FIUMICINO - Sensibilizzare i giovanissimi sull’importanza della sostenibilità ambientale e dimostrare che un pianeta non inquinato è possibile. E lo hanno dimostrato gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Fiumicino che hanno realizzato un murale antismog, in grado di neutralizzare l’inquinamento prodotto dalla circolazione di circa 2mila auto in un anno.

Realizzata grazie al supporto dello street artist Fabrizio Sarti (in arte Sea) su uno dei muri della Scuola Elementare Comunale Madonnella l’opera conclude l’iniziativa “A scuola per il pianeta” ideata da Engie Italia, azienda punto di riferimento nel settore energetico, in collaborazione con il Comune di Fiumicino.

Il progetto, ha coinvolto 22 scuole, 67 classi e circa 1700 studenti, dagli 8 ai 13 anni, in una serie di laboratori sulla transizione energetica, sostenibilità ambientale e utilizzo consapevole delle risorse.

Divulgatori scientifici ed esperti del settore hanno coinvolto gli studenti in una serie di sfide, enigmi e giochi di ruolo, grazie a supporti fisici multimediali, hanno portato i ragazzi ad approfondire la crisi climatica, le sue cause e a riflettere sulle possibili azioni per contrastarla.

Un’iniziativa, questa, lanciata nel gennaio 2023 e che si conclude tra l’entusiasmo dei bambini che ne hanno preso parte con impegno:

«E’ stato un percorso molto lungo – ha dichiarato Silvia Pomarico, Operation Manager di Engie Italia – un progetto educativo in cui abbiamo affrontato temi, con l’obiettivo di spiegare ai ragazzi cosa significa essere attenti, ma soprattutto, cosa significa fare qualcosa per il nostro pianeta. Ringraziamo tutti i ragazzi protagonisti dell’iniziativa. Sono loro ora gli ambasciatori di questo messaggio».

A conclusione del percorso ogni scuola ha redatto un Manifesto della sostenibilità per il 2030 e una giuria di qualità, composta da esponenti del Comune, dallo street artist, da esperti, da esperti di sostenibilità ambientale e da rappresentanti di Engie Italia, ha decretato il vincitore. Quest’anno ha vinto la classe 3A della scuola primaria della frazione di Palidoro.

Il murale rappresenta quanto immaginato dai ragazzi, ovvero una serie di supereroi con un’unica missione: contrastare i cambiamenti climatici.

Un appello degli studenti alla consapevolezza comune sulla necessità di compiere azioni quotidiane per salvaguardare la salute del nostro Pianeta.

E’ stata utilizzata la vernice Airlite, una pittura speciale completamente naturale che utilizza la luce del sole per ridurre notevolmente la presenza di ossidi di azoto nell’aria ed eliminare qualsiasi traccia di batteri nocivi.

Un purificatore d’aria che si attiva sottoponendo la superficie all’azione di una fonte luminosa. L’opera permette quindi di neutralizzare l’inquinamento prodotto dalla circolazione di 2000 auto in un anno.

«L’educazione ambientale, l’efficientamento energetico, l’ecosostenibilità di strutture materiali per la costruzione sono le fondamenta di un processo di rinnovamento che ogni amministrazione comunale deve perseguire per il benessere degli studenti – ha dichiarato il sindaco Mario Baccini presente all’evento -. La nostra Costituzione ci indirizza dicendo che dobbiamo, come amministratori pubblici, rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e altresì ci invita a tutelare l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni».

«In virtù di questo – ha sottolineato il Sindaco – creare luoghi dove i ragazzi possano crescere ed essere educati in modo salubre è un principio fondamentale che perseguiremo durante il nostro mandato.

Questa iniziativa, in particolare è un esempio di come anche le grandi aziende che si occupano di energia e rinnovabili si adoperino con materiali sempre più sostenibili per il benessere dei cittadini e dei promuovono la tutela dell’ambiente».

«Il progetto ‘A scuola per il pianeta’ si inserisce nell’impegno di Engie nella promozione di modelli sostenibili di produzione e consumo di energia per supportare la transizione energetica – spiega Claudio Galli, Direttore Area Lazio di Engie Italia -. Abbiamo accompagnato gli alunni delle scuole di Fiumicino alla scoperta dello sviluppo sostenibile, delle diverse fonti di energia e abbiamo tenuto alta l’attenzione sulle necessità di affrontare i cambiamenti climatici. Con questo progetto consolidiamo il rapporto con il Comune di Fiumicino, nostro partner, molto attivo su questi temi».

La società, che gestisce l’efficientamento energetico di oltre 350 comuni su tutto il territorio nazionale e 90 amministrazioni pubbliche del Lazio (tra comuni, province, ministeri e università) lavora in partnership con il Comune di Fiumicino dal 2021 per rendere energeticamente sostenibili e autonomi gli edifici scolastici. Grazie a una serie di soluzioni che vanno dai pannelli fotovoltaici alle pome di calore, dai Led alle valvole termostatiche, le scuole stanno azzerando le proprie emissioni di anidride carbonica. Saranno eliminati i combustibili gassosi e tutti gli edifici diventeranno “Full eletric” alimentandosi solo con energia integralmente autoprodotta. In numeri questo si traduce in: 1400 tonnellate di Co2 all’anno evitate, pari a 1000 auto in meno in circolazione nella città.