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La presidente del Comitato unico di garanzia Cug dell’Università degli studi della Tuscia, Sonia Maria Melchiorre, invita a partecipare all’inaugurazione della “Baby room” di ateneo.
L’iniziativa, promossa dall’ateneo nell’ambito del Gender equality plan – Gep 2023 (che promuove la parità di genere in tutti gli ambiti della società), intende contribuire ad una migliore conciliazione dei tempi di vita e di studio, di ricerca e di lavoro. Il progetto è un segno tangibile della vicinanza e dell’attenzione che l’ateneo rivolge all’equità, la baby room è stata infatti dedicata alle donne e agli uomini che dovranno prendersi cura dei più piccoli, allestita con arredi utili e funzionali, dotata di fasciatoio e sedute confortevoli, assicurando la giusta privacy. La “Baby room” è anche Pit stop Unicef e questo offrirà una ulteriore visibilità anche all’esterno dell’ateneo. Tra gli obiettivi da perseguire nell’agenda del Gender equality plan rientrano appunto tutte le azioni rivolte alla ricerca di un equilibrio e di un supporto tra la vita privata e la vita lavorativa delle donne e degli uomini che appartengono alla comunità universitaria e non solo, lo spazio infatti, tranquillo protetto e opportunamente attrezzato, sarà a disposizione anche di tutte quelle persone che, di passaggio presso Santa Maria in Gradi, potranno averne bisogno. Un’azione innovativa, un servizio socialmente utile per migliorare la fruizione degli spazi universitari. «La realizzazione della prima ‘Baby room’ di ateneo – ha affermato la Sonia Melchiorre – è motivo di gioia per tutta una comunità accademica di Unitus che non vuole parlare solo di violenza. Questo piccolo spazio rappresenta un luogo utile per tutti quei papà, che lavorano per la nostra amministrazione, o che sono anche solo di passaggio, che possono dunque prendersi cura dei loro bimbi in un luogo più accogliente. Come di solito fanno tutte le mamme». La “Baby room” sarà inaugurata ufficialmente lunedì 11 dicembre, alle 10.30, nel corridoio antistante l’aula Magna del complesso di Santa Maria in Gradi.
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