Un dono per la città di Viterbo, un punto d'incontro tra le generazioni. Questo vuole essere "Agorà 2.0", il festival culturale che dal 20 al 24 maggio si svolgerà presso il Liceo 0Mariano Buratti. Nella conferenza stampa di presentazione, guidata dagli studenti, la dirigente scolastica Clara Vittori ha sottolineato come questa rassegna abbia l'intenzione di mettere ragazzi e adulti di fronte alla possibilità di leggere un libro come momento di confronto e discussione collettiva: «L'obiettivo è coinvolgere la città, fare in modo che la scuola esca dai propri confini e che la città incontri la scuola e colga anche tutto il dinamismo che dentro la scuola ci può essere». Le strategie di scrittura di Dante Alighieri e lo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale; i grandi pedagoghi ed educatori (come Gianni Rodari e Danilo Dolci) e le storie di adolescenti e giovanissimi alla scoperta di sé: questi alcuni temi attraversati da romanzi, saggi, graphic novel e un documentario che animeranno da questo lunedì l'Aula Magna dell'istituto; insieme agli autori Paolo Bianchini, Pietro Cecchetti, Simona Colarizi, Emanuela Fontana, Ilaria Gaspari, Marco Lodoli, Franco Lorenzoni, Enrico Macioci, Giorgio Nisini, Ilaria Palleschi, Vanessa Roghi, Gino Roncaglia, Fabio Stassi, Alice Urciuolo e Pierluigi Vito. Proprio quest'ultimo, ideatore della manifestazione, sottolinea il valore di un progetto che vuole creare comunità: «I ragazzi hanno letto e stanno leggendo i libri, li stanno anche giudicando e sviscerando, pronti a discuterne con gli autori. Ma Agora 2.0 può essere un segno anche per chi lavora con i libri: fin dall'inizio con la preside Vittori abbiamo deciso di coinvolgere le librerie del centro storico e a loro va il nostro ringraziamento». Gli incontri saranno tutti ad accesso libero e gratuito. Il programma completo al link https://www.burattilab.it/agora-2-0/ ed è attivo anche il profilo Instagram https://www.instagram.com/agora.buratti/ che sta già cominciando ad ospitare le voci dei protagonisti.