CIVITAVECCHIA – In futuro, un po' di saliva potrebbe essere sufficiente per individuare un cancro incipiente. È l'obiettivo a cui puntano i ricercatori dell'università di Göteborg in Svezia, che hanno sviluppato un modo per interpretare i cambiamenti nelle molecole di zucchero che si verificano nelle cellule tumorali. Un metodo che 'arruola' anche l'Intelligenza artificiale come alleata per potenziare l'analisi. Nel mirino degli scienziati i glicani, una tipologia di strutture delle molecole di zucchero che è collegata alle proteine nelle nostre cellule. La struttura del glicano determina la funzione della proteina, ed è noto da tempo che i cambiamenti in questa struttura possono indicare infiammazioni o malattie. Ora i ricercatori dell'ateneo svedese hanno sviluppato una modalità per distinguere diversi tipi di cambiamenti strutturali dei glicani, e questa attività potrebbe fornire una risposta precisa rispetto a cosa cambia in presenza di una malattia specifica. "Abbiamo analizzato i dati di circa 220 pazienti con 11 diversi tumori diagnosticati e abbiamo identificato le differenze nella sottostruttura del glicano a seconda del tipo di cancro - illustra Daniel Bojar, autore principale dello studio pubblicato su 'Cell Reports Methods' - Siamo stati in grado di trovare queste connessioni facendo funzionare attraverso grandi quantità di dati il nostro metodo appena sviluppato, potenziato dall'Ai". Lo scienziato guarda al futuro: "Penso che potremmo essere in grado di eseguire test clinici su campioni umani entro 4-5 anni", afferma Bojar.

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