ROMA (ITALPRESS) - Gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile, l'impegno verso il mondo del lavoro e dei lavoratori, la gestione delle diversità, dell'inclusione e delle pari opportunità, la cultura del rispetto delle regole e della privacy e la creazione di valore condiviso con le comunità locali e le imprese.

Sono solo alcuni dei principi alla base del bilancio di sostenibilità 2022, il terzo redatto dal Gruppo Umana, per le aziende di servizi HR: Umana, Umana Forma, U.Form. e Uomo e Impresa. Un documento che descrive con passione i progetti e i risultati conseguiti lo scorso anno dal Gruppo, e rappresenta una conferma dell'impegno a proseguire nel percorso di comunicazione trasparente verso gli stakeholder in merito alle performance ambientali e sociali. Progetti, risultati che per Umana, agenzia per il lavoro nata a Venezia nel 1997 e prima in Italia, nel 2004, a dotarsi di un proprio codice etico, possono essere raccontati anche attraverso i numeri presenti all'interno del bilancio: dalle oltre 70 mila ore di formazione interna erogate dal 2020 al 2022 (di cui 35.900 su legalità, etica, salute e sicurezza) ai 60 mila giovani coinvolti in percorsi di orientamento nel 2022, dalle 345 iniziative convegnistiche sui temi della legalità ed etica (dal 2020) alle oltre 16.000 persone formate in 3.170 corsi nel 2022.

Per Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana, "l'esperienza di Umana parte da lontano e arriva a questo bilancio di sostenibilità passo dopo passo, quasi naturalmente, a conseguenza di un processo di maturità sociale intrapresa convintamente. Per noi la sostenibilità è soprattutto sostenibilità del lavoro. Un lavoro che sia capace di rispondere ai bisogni del mondo dell'impresa nel rispetto delle leggi e nella tutela delle persone che lavorano. Parliamo di una scelta identitaria che rappresenta il nostro impegno concreto per il futuro, un valore fondante del Gruppo".

Giuseppe Venier, amministratore delegato di Umana, sottolinea come "l'anno trascorso ci ha messo di fronte a una serie di importanti quanto preoccupanti eventi storici, rammentandoci in qualche modo il lavoro che siamo chiamati a fare, ognuno per la propria parte, per tutelare la nostra società ed il nostro pianeta. È con la consapevolezza del complesso sistema di interdipendenze in cui viviamo che, come Umana, svolgiamo il nostro ruolo per perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile, attivando relazioni e partnership forti, diffuse presso i singoli stakeholder, ma anche all'interno di progetti di ampio respiro, in cui il network di interlocutori ci permette di costruire risultati che vogliono avere un impatto strutturale sullo sviluppo sostenibile".