Talete annuncia il lancio di un innovativo servizio finalizzato alla verifica, recupero e aggiornamento dei dati dell'anagrafica cliente.

Questa iniziativa migliorerà in modo il rapporto con i cittadini e avrà, al contempo, un impatto tangibile sulla riduzione della dispersione amministrativa. I dettagli del servizio includono la verifica dei dati attraverso un processo importante che si estende oltre la semplice correttezza dei dati, abbracciando anche la precisione delle informazioni sulla destinazione d'uso dell'immobile e sulla tipologia di contratto. Ciò garantirà un'adeguata corrispondenza tra i dati dell'anagrafica cliente e la reale situazione sul territorio; il recupero dei dati mancanti attraverso l'implementazione di tecnologie avanzate e collaborazioni strette con le amministrazioni comunali, il servizio si prefigge di individuare e recuperare dati mancanti o incompleti. Un'approfondita analisi dei dati consentirà una base informativa completa e accurata; l’aggiornamento periodico conla revisione e il conseguente aggiornamento dei dati rappresentano la chiave per mantenere un'anagrafica cliente sempre allineata alla realtà. Questa pratica favorirà una gestione efficiente delle risorse e contribuirà alla riduzione degli errori amministrativi. L'allineamento tra la destinazione d'uso dell'immobile e la tipologia di contratto permetterà una corretta categorizzazione delle utenze, semplificando le operazioni amministrative e consentendo una gestione più efficiente dei servizi. La normalizzazione dei codici fiscali e delle partite iva è un passo avanti significativo per garantire il successo della fatturazione elettronica, riducendo tempi e risorse impiegate in processi manuali e contribuendo alla sostenibilità ambientale. «Questa iniziativa – dichiara l’amministratore unico Salvatore Geova - rappresenta un passo avanti nella nostra missione di fornire servizi idrici adeguati . La collaborazione con le amministrazioni comunali è cruciale per il successo di questo progetto e confidiamo nel loro sostegno per raggiungere insieme». «Questo contesto in continua evoluzione – aggiunge il responsabile per la transizione al digitale Giuseppe Gasbarri - è una strategia chiave per migliorare l’efficienza operativa. La normalizzazione dei codici fiscali, l'individuazione di allacci abusivi e l'accertamento accurato tra destinazione d'uso dell'immobile e tipologia di contratto, sono elementi fondamentali che contribuiranno a una gestione più efficiente, giusta e sostenibile del servizio idrico integrato. L’aggiornamento di questi dati prevede, inoltre, la fattura attivazione di una serie di servizi digitali per i cittadini».