S. MARINELLA - Torna il premio nazionale “Nati per Leggere 2024”, una iniziativa che vede la partecipazione dei volontari dell’associazione Nati per leggere e promossa dal Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino, di cui fa parte la biblioteca comunale. Giunto oramai alla sua 15^ edizione, il premio, seleziona ogni anno in Italia una rosa di libri, editi in Italia per la fascia di età dai 3 ai 6 anni con un tema differente per ogni edizione. Quest’anno il tema è “Tra immaginazione e realtà”. A decretare il libro vincitore, sono chiamati ogni anno centinaia di bambine e bambini di diverse regioni italiane, che votano il loro libro preferito scegliendolo fra una rosa di dieci titoli. La biblioteca Capotosti ha assunto un ruolo chiave nel coordinamento a livello comunale, organizzando incontri presso la scuola, dove verranno presentati i 10 libri in concorso che saranno oggetto di momenti di lettura e riflessione. Nell’ultimo incontro, saranno consegnate le schede di votazione, con le quali i bambini sceglieranno il loro libro preferito, in totale libertà e segretezza. Il risultato della votazione dovrà essere inviato al coordinamento Nati per Leggere Lazio entro il 28 marzo. A Santa Marinella, il progetto, coinvolge quest’anno gli alunni della Scuola dell’Infanzia del plesso Centro, guidati dai volontari dell’associazione. “E’ intento dell’amministrazione promuovere la diffusione della lettura e valorizzare il lavoro svolto dalla nostra biblioteca – dice il sindaco Tidei - che deve essere un punto di riferimento per l’intera comunità, a partire dai bambini, attraverso le famiglie, le scuole ed arrivare a ogni fascia di età”.

“Questa iniziativa – sottolinea l’assessore alla cultura Gino Vinaccia - vuole stimolare lo sviluppo di proposte editoriali di qualità e promuovere la lettura tra i giovanissimi. Per questo vorrei ricordare che la nostra biblioteca ogni sabato dedica la mattina alla lettura per famiglie e bambini, collaborando con i volontari di Nati per leggere. Inoltre, in questi giorni, ha preso il via il programma culturale della biblioteca, che prevede molte presentazioni di libri e incontri con gli autori”. “Il fine dell’iniziativa – afferma la direttrice della biblioteca - è stimolare le capacità relazionali, emotive e cognitive dei bambini. Sono anni che ci dedichiamo con passione a questa iniziativa e siamo molto soddisfatti dei risultati che otteniamo e dall’interesse che i piccoli dimostrano verso questo progetto”. “Il libro non è solo uno strumento di lettura, ma deve essere visto da bambini e famiglie come possibilità di conoscenza intima e di riflessione, un modo per entrare in contatto con le emozioni più profonde”, ha spiegato la referente dell’associazione NPL di S. Marinella. ©RIPRODUZIONE RISERVATA