CIVITAVECCHIA – Un tavolo di discussione per l’implementazione dello sviluppo culturale di Civitavecchia, legato ai suoi luoghi simbolo come le Terme Taurine, la Villa Pulcherrima, Aquae Tauri, ma anche ad esempio il sito della Frasca. È quello chiesto ed ottenuto dalle associazioni archeologica Centumcellae e dal gruppo archeologico romano sezione Ulpia che, venerdì scorso, hanno incontrato il sindaco Ernesto Tedesco, il vicesindaco Manuel Magliani e l’assessore all’Urbanistica e Patrimonio Paola Rossi, alla presenza anche della Soprintendenza, con la funzionaria Zaccagnini e l’architetto Galanti. Le associazioni, guidate da Carlo Alberto Falzetti e Barbara De Paolis, si sono dette piuttosto soddisfatte per l’avvio di questo importante percorso, improntato alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale, non solo dal punto di vista turistico, ma anche per renderlo maggiormente fruibile dai cittadini, sbloccando iter burocratici fermi da anni e andando a dare nuovo impulso alla loro rinascita. Da parte di tutti la volontà di procedere spediti, con l’assessore Rossi che si è detta pronta a relazionare a breve, dopo un confronto attento con i tecnici, sulle potenzialità segnalate dai funzionari della Soprintendenza.

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