CIVITAVECCHIA – Un intervento da oltre 900mila euro, per il restauro dei prospetti dell’edificio storico e la riqualificazione del deposito al piano interrato del Museo Archeologico nazionale di Civitavecchia. Sono quelli che arriveranno da parte del Ministero della Cultura, così come messo nero su bianco nel decreto firmato ieri dal ministro Gennaro Sangiuliano che stanzia 235.424.970,15 euro per mille interventi in tutto il territorio nazionale nel programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026.

Un importante investimento per il museo cittadino – si tratta di 930 mila euro (130mila euro per il 2024, 400mila euro per il 2025 e per il 2026) – che, negli ultimi anni, ha subìto una profonda trasformazione e riqualificazione, meta non solo dei cittadini che lo hanno riscoperto, ma anche dei tanti crocieristi che sbarcano a Civitavecchia. 

L’INTERVENTO DEL MINISTERO – Per il solo 2024 l’importo finanziato, con risorse di bilancio del Ministero della Cultura, è di 63.710.789,33 euro. Di questi fondi 14.945.633,89 di euro (23,46% delle risorse) vengono destinati all’archeologia, 27.209.564,46 (42,71%) a belle arti e paesaggio, mentre ai musei andranno 12.448.948,98 (19,54%). Per gli archivi 3.710.331,00 (5,82%) per le biblioteche 5.396.311,00 di euro (8,47%). Sul triennio 2024-2026, al settore delle belle arti e paesaggio andranno 86.535.304,36 milioni, ai musei 66.604.660,17 milioni, all’archeologia 43.754.364,17 milioni, alle biblioteche 19.929.810,05 e agli archivi 18.600.831,40 milioni di euro. Quanto, poi, alla ripartizione territoriale di questi fondi, la cifra più grande, nel triennio in questione, spetta ai progetti del Lazio con 38.844.632,56 di euro con 133 progetti finanziati.

I COMMENTI – «Il piano triennale 2024-2026 rappresenta l’architrave dell’impegno finanziario che abbiamo a disposizione per intervenire concretamente per tutelare e valorizzare il ricchissimo patrimonio culturale della Nazione – ha spiegato il ministro Sangiuliano – si tratta di cifre molto importanti e consistenti che vogliamo vedere trasferite in opere concrete in tutta Italia. Nostra cura, con la collaborazione delle strutture periferiche del Ministero, sarà quella di seguire l’andamento di questi interventi e provare a reperire ancora maggiori fondi per poter aggiungere altri progetti a quelli per ora inseriti nel piano».

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha ringraziato il Ministro per i fondi stanziati. «Si tratta – ha spiegato – di un segnale di grande attenzione da parte del Governo nei confronti delle bellezze naturali, paesaggistiche e culturali della nostra regione. Grazie a questi stanziamenti si potranno, infatti, realizzare interventi di assoluta importanza per la manutenzione ordinaria e straordinaria, il restauro, il recupero e la valorizzazione di aree di eccezionale valore culturale per il Lazio».