PHOTO
BOLSENA – Merletti, ricami, pizzi e stoffe pregiate in mostra. Dal primo al 3 settembre si terrà “Bolsena biennale 2023: meeting internazionale del ricamo e del merletto”, la rassegna organizzata dall’associazione Bolsena ricama con il patrocinio e il contributo del comune di Bolsena, la collaborazione della pro loco Bolsena e VesConte casa museo e la sponsorizzazione di Banca Tema. L’inaugurazione dell’iniziativa sarà il primo settembre, alle 16, al teatro San Francesco, a piazza Giacomo Matteotti, con la premiazione dei vincitori della 13esima edizione del concorso internazionale “Ricamo e merletto tra arte e tradizione…i fiori di campo – l’eleganza della semplicità”, rivolto alle scuole e associazioni che hanno come finalità primaria la conservazione e la promozione delle attività legate al ricamo e al merletto.
«L’arte del merletto e del ricamo è un’attività legata alla creatività femminile, a volte dimenticata e isolata nell’ambito delle arti decorative ‘minori’ – dichiara la presidente dell’associazione Bolsena ricama Maria Assunta Di Carlo –. La manifestazione ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la creatività e la produzione artistica e, allo stesso tempo, di essere un punto di svolta nel percorso di riconoscimento delle eccellenze della nostra tradizione e della collocazione di Bolsena tra le realtà di artigianato del Made in Italy, ai livelli italiano e internazionale». La rassegna si sviluppa su varie sedi espositive, in alcuni degli edifici più suggestivi del centro storico di Bolsena: a palazzo Cardinal Teodorico, in piazza Santa Cristina; nella sala della provincia e all’auditorium comunale, a piazza Giacomo Matteotti; alla cappella Torzilli, alla sala Cavour e al piccolo teatro Cavour di corso Cavour; a palazzo Cozza Caposavi, a piazza San Rocco. Tra i lavori in mostra, quelli delle maestre merlettaie e delle allieve dei corsi di macramè, merletto di Orvieto, filet e ricamo delle sedi distaccate di Piansano e Manciano dell’associazione “Bolsena ricama”, oltre a scuole ed espositori italiani ed esteri.
«Una tradizione di altissimo artigianato per la quale – dichiara il sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli –, in occasione di questo evento, l’amministrazione comunale ha deciso di mettere a disposizione luoghi di grande valore storico e artistico, per creare un museo ‘diffuso’ che mettesse in risalto ancora di più lo straordinario patrimonio architettonico della nostra cittadina“. Nell’ambito di “Bolsena biennale 2023», il 2 e il 3 settembre, nelle vie e nelle piazzette del rione Castello, si terranno una mostra di artigianato e le esibizioni in canti popolari della Compagnia delle lavandaie della Tuscia, coordinata e diretta da Simonetta Chiaretti. Le esposizioni a ingresso libero saranno visitabili il primo settembre, dalle 18 alle 20; il 2 e il 3 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
©RIPRODUZIONE RISERVATA