Dopo il successo di “Albania Casa Mia” di e con Aleksandros Memetaj, al via i preparativi per il secondo spettacolo della nuova stagione teatrale “Oltreconfine”, che verrà presentato al pubblico domenica 3 dicembre alle 17,30 al teatro San Leonardo.

“Sizozkhle” della Compagnia dei Girasoli richiama la pronuncia della parola georgiana “vita, vivere” ed è proprio questo il tema dello spettacolo; uno sguardo a tutto ciò che non piace nel mondo e nella odierna società, ma anche alle cose positive e belle e a tutto ciò che è piccolo e grande, al contempo importante e inutile.

Ne esce un insieme di frammenti, di incontri e di figure che somigliano alla collettività, senza voler rappresentare nessuno in particolare, di immagini che evocano altre immagini e accadimenti, in una danza di scene, che lasciano pensare a quel misterioso incrocio tra concreto e ineffabile che è la vita stessa, ed il teatro appunto. Lo spettacolo offre al pubblico una riflessione sull’esplorazione del confine tra sé e l’altro. La compagnia, già vincitrice del festival AltriTeatri di Bitonto nel 2010, del festival Anrticorpi di Roma nel 2015 e presente all’11a Biennale internazionale Therapy and theatre di Łódź in Polonia nel 2014, porta in scena l’ultimo risultato del laboratorio realizzato nell’ambito del progetto a cura della Asl Toscana sud est Area Sma Colle Val d’Elsa in collaborazione con la cooperativa sociale Valle del sole. La stagione teatrale Oltreconfine ha trovato il sostegno degli sponsor Unindustria, Saggini costruzioni, Scarpamondo e Iul scuola Rua Viterbo. La stagione teatrale Oltreconfine ha inoltre ricevuto il patrocinio dei comuni di Viterbo e di Vetralla, pronti a incoraggiare e contribuire alla divulgazione e alla valorizzazione della fruizione intellettuale e comunitaria delle realtà formative nella Tuscia.