CIVITAVECCHIA – 3Dberto e Omnium non si fermano più e conquistano sempre più persone con il metaverso e la realtà virtuale. E proprio nel metaverso sono riusciti ad importare la meravigliosa statua - databile tra la metà del I secolo a. C. e la metà del I secolo d.C - rinvenuta questa estate nel Parco Archeologico Culturale di Tuscolo. Praticamente la statua è stata “digitalizzata” ed è visionabile da Pc o da realtà virtuale, occasione colta da migliaia di visitatori che nel corso della settimana di eventi e iniziative organizzata per la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici LEAF 2023 di Frascati Scienza hanno affollato la postazione allestita da Omnium e 3Dberto. «Potevano fare qualsiasi cosa – spiega Alberto Monachini (3Dberto) – come ad esempio girarci attorno, disegnarci sopra, eccetera». Nel corso della settimana dedicata alla scienza di Frascati Omnium e 3Dberto hanno effettuato visite per due persone ogni cinque minuti andando avanti fino a mezzanotte. Un modo alternativo e altamente godibile di fare scienza e di visitare un’opera d’arte cogliendo ogni dettaglio come possibile, per ovvi motivi, solo virtualmente. Un’esperienza che ha fatto comprendere, se ancora ce ne fosse bisogno, le potenzialità che la realtà virtuale offre in ogni ambito. Basti pensare che molti musei in giro per il mondo si stanno attrezzando in tal senso. Poche ore di riposo e poi dritti al Romics (Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cosplay, Cinema e Games) che si è tenuto nei giorni scorsi alla Fiera di Roma dove «abbiamo portato due esperienze immersive (sponsorizzate dalla Regione Lazio, ndr). La prima era un’esperienza di scalata su roccia. I joypad corrispondevano alle mani e le persone potevano scalare la roccia, chi soffriva di vertigini - racconta Monachini - si è tolto il visore istantaneamente. L’altra, invece, era un viaggio nella riproduzione della Stazione spaziale internazionale Iss che orbita attorno alla terra. La prima porzione di esperienza si svolgeva nell’abitacolo dove le persone si muovevano a gravità zero, interagendo con gli oggetti per spostarsi ad esempio spingendosi o trascinandosi. L’altra era fuori dall’abitacolo quindi nello spazio e ci si muoveva con jetpack». Anche qui i visitatori, in costume e non, sono stati parecchi. Insomma un doppio centro per i ragazzi del “Vr” che però non restano certo inoperosi e stanno già progettando le prossime iniziative. Omnium e 3Dberto saranno al Lucca Comics & Games dove organizzeranno un’esperienza tutta da giocare. «Porteremo il ping pong - spiega Monachini -. Stamperò dei supporti per i joypad in modo da poterli impugnare proprio come una racchetta da ping pong. I visitatori si sfideranno e organizzeremo dei tornei giornalieri con premi per i primi classificati».

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