TARQUINIA - Oltre 200mila euro (227.546) di fondi ottenuti dal Comune di Tarquinia per archivio e biblioteca comunale: nuovo importante traguardo per l’amministrazione Giulivi di Tarquinia.

Il contributo è stato concesso dal Ministero della Cultura con un finanziamento Pnrr per l’accessibilità fisica e cognitiva dei luoghi della cultura comunali.

«Con decreto direttoriale 1502 del 21 dicembre scorso del direttore generale musei, Massimo Osanna, - spiega l’assessora del Comune di Tarquinia Martina Tosoni - sono stati approvati i progetti finanziati per l’accessibilità fisica e cognitiva di musei, biblioteche e archivi storici, fra i quali anche quello presentato dal Comune di Tarquinia, che ha ricevuto un finanziamento di 227.546 euro, pari alla cifra richiesta dall’amministrazione comunale tarquiniese».

L’avviso pubblico datato lo scorso 12 agosto prevedeva due linee di finanziamento: la prima per progetti del valore massimo di 2.500.000,00 euro e la seconda per progetti di importo massimo di 500.000,00 euro. Il Comune di Tarquinia aveva partecipato all’avviso del Ministero della Cultura candidando un progetto pensato per implementare soprattutto l’accessibilità sensoriale e cognitiva delle strutture culturali di cui è proprietario e gestore, quali la biblioteca comunale e l’Archivio storico, dotandole di nuovi servizi più inclusivi per utenti con diverse forme di disabilità e cercando, allo stesso tempo, di rendere i due luoghi della cultura più attrattivi anche per i turisti.

«Il progetto finanziato - spiega Martina Tosoni - prevede la digitalizzazione di una parte importante del patrimonio dell’Archivio storico comunale, quali mappe, foto e le “riformanze”, ovvero i registri degli atti consiliari del XV e XVI secolo, tramite la creazione di open data consultabili su un sito web dedicato, multilingue e accessibile per tutti. L’acquisto di attrezzature informatiche per permettere la lettura a persone con diversi tipi di disabilità; percorsi dedicati a ragazzi con bisogni educativi speciali in biblioteca e in archivio; produzioni in realtà aumentata e linguaggio Lis e mappe interattive; acquisto di arredi utilizzabili da disabili; implementazione della segnaletica turistica di avvicinamento ai luoghi della cultura; convegni e seminari sul tema dell’accessibilità e la formazione per gli operatori che dovranno gestire i nuovi prodotti». La notizia del finanziamento ottenuto con il bando del Pnrr arriva pochi giorni dopo l’inaugurazione del secondo piano di palazzo Bruschi Falgari, che ha portato a compimento il lavoro pluriennale svolto da più amministrazioni, volto al recupero dell’edificio appartenuto alla nobile famiglia tarquiniese per farne il palazzo della cultura tarquiniese.«Ora - spiega l’assessora Martina Tosoni - sia Palazzo Bruschi sia l’Archivio storico comunale potranno diventare più accessibili e inclusivi, migliorando i servizi per i visitatori e per le persone con diverse tipologie di disabilità cognitiva e sensoriale. Si concretizza in questi giorni a ridosso del Natale un passo avanti importante per l’offerta culturale tarquiniese, che potrà contare su nuovi spazi espositivi per ospitare mostre importanti e per valorizzare gli artisti che hanno vissuto e dato tanto per l’immagine della città ed in un prossimo futuro, anche su servizi innovativi e inclusivi grazie al finanziamento ottenuto con il Pnrr».«Siamo molto soddisfatti di questo risultato. - aggiunge il sindaco Alessandro Giulivi- Questi fondi serviranno a portare avanti quel percorso tracciato fin da subito dall’amministrazione comunale e che ha visto mettere al centro della propria attività amministrativa la volontà di riportare Tarquinia a livello delle più belle città d’arte italiane e non solo. I miei ringraziamenti sicuramente agli uffici e al Ministero che ha saputo apprezzare il lavoro svolto”. «Sono emozionata, -sottolinea l’assessora Tosoni- perché dietro questo risultato di cui siamo orgogliosi c’è un lavoro di squadra e una visione comune che ci permette di lavorare senza sosta per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati ad inizio mandato. Mi associo alle parole del sindaco Giulivi e sono convinta che la strada da seguire per rendere ancora più attrattiva Tarquinia sia quella della Cultura e della promozione turistica». «In questi anni - spiegano Giulivi e Tosoni - intercettare fondi e strategie che potessero dare slancio verso questi obiettivi è stata la nostra mission e oggi mentre ci godiamo questa vittoria guardiamo già al 2023 e a tutti i progetti che realizzeremo».

Il progetto del Comune di Tarquinia è stato finanziato con il Pnrr – Missione 1. Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3-3), Miusra 1 – Patrimonio culturale per la prossima generazione, Investimento 1.2 Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi. Programma Next Generation EU.©RIPRODUZIONE RISERVATA