Viterbo - Il 21 novembre, presso la Chiesa della Santissima Trinità, è stata celebrata la festa della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, con una messa officiata dal Vescovo di Viterbo, Mons. Lino Fumagalli, alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Viterbo colonnello Massimo Friano, del prefetto Antonio Cananà, del questore Giancarlo Sant’Elia, della Sindaca Chiara Frontini e di tutte le massime autorità religiose, civili e militari della Provincia di Viterbo.

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Dopo due anni in cui la ricorrenza era stata festeggiata in forma ridotta a causa delle norme di contenimento dovute alla pandemia quest’anno è stato finalmente possibile ritornare a svolgere una celebrazione partecipata sia dai carabinieri in servizio del Comando Provinciale, delle Compagnie distaccate e sia dai colleghi in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
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Durante la giornata si sono svolte inoltre le manifestazioni connesse alla giornata dell’albero, alle ore 10 di questa mattina con l’installazione di un’area di comunicazione ambientale in Piazza dei Caduti a Viterbo, ove sono state fornite informazioni sull’attività svolta dalla specialità Forestale nell’ambito della conservazione e tutela degli ecosistemi terrestri e delle zone umide, e la realizzazione in 13 comuni della Tuscia, ove sono presenti le Stazioni Carabinieri Forestali, dell’iniziativa di forestazione urbana del progetto “un albero per il futuro”, con la messa a dimora di piantine fornite dal Centro Nazionale per la Biodiversità Forestale dell’ Arma dei Carabinieri di Pieve Santo Stefano (AR), cui hanno partecipato gli studenti delle scuole dei singoli comuni interessati.
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A Viterbo la cerimonia si è svolta all’istituto comprensivo Pietro Vanni, alla presenza anche qui del Sindaco, della consigliera all’istruzione Rosanna Giliberto, del Comandante Provinciale dei Carabinieri colonnello Massimo Friano e del Gruppo Carabinieri Forestale, tenente colonnello Leonardo Mareschi.
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Successivamente alle ore 11, la Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo di Viterbo, Mons. Lino Fumagalli, che ha ricordato il valore della "fedeltà", propria dei Carabinieri e ha avuto parole di sentito ringraziamento per l’operato svolto dai militari dell’Arma che operano nella provincia per la loro vicinanza giornaliera alla popolazione in ogni aspetto della vita quotidiana. "L'Arma dei Carabinieri è la più amata dalla nostra gente"- ha detto il Vescovo, poi ha continuato:"Quello dei Carabinieri non è solo un servizio, ma una vocazione", sottolineando altresì l'importanza della prevenzione dei reati.
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Il Comandante Provinciale, nel suo discorso finale, si è unito alle parole pronunciate dal vescovo di Viterbo durante la sua omelia, ricordando ai carabinieri come loro compito principale sia lo svolgere il proprio servizio istituzionale improntato ai principi di solidarietà e vicinanza con la popolazione.

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Il Comandante ha poi evocato il fatto d’arme di Culqualber, durante il quale, il 21 novembre 1941, il primo Gruppo Carabinieri mobilitato si immolò quasi al completo in terra d’Africa contro le soverchianti forze inglesi, richiamando il coraggio di quegli uomini che hanno adempiuto al loro dovere fino a sacrificare la propria vita. Il colonnello ha ricordato anche che oggi ricorre la festa degli alberi e la giornata dell'orfano.

[caption id="attachment_440367" align="alignnone" width="300"] Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Viterbo col.Massimo Friano [/caption]

Ma in particolare il col. Friano ha richiamato la nuova sfida che attende l’Arma, a seguito della sua unione con il comparto Forestale: l’impegno dei Carabinieri non si ferma alla prevenzione ed alla repressione dei reati, ma alla crescita di una piena consapevolezza dell’importanza della tutela del nostro ambiente e di uno sviluppo futuro che sia ecosostenibile, con un'importanza centrale per la nostra collettività. Perciò è fondamentale investire sulle generazioni più giovani, affinché crescano con una sempre maggiore sensibilità su questi temi, indispensabili per il nostro futuro.

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"Unità e concordia sono punti fondamentali-ha rilevato.
Infine, il Comandante ha rivolto un ringraziamento particolare agli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Alessandro Farnese” di Caprarola e dell’Istituto Omnicomprensivo "F.lli Agosti" di Bagnoregio nonché agli alunni della classe 4 B dell’Istituto Comprensivo “Silvio Canevari” di Viterbo per la loro partecipazione composta alla cerimonia, alle insegnanti e ai Dirigenti scolastici.
I bambini hanno ricevuto, al termine della cerimonia, dei graditissimi gadget. Partecipare anche da piccoli a cerimonie così importanti e significative, come quella dedicata alla Virgo Fidelis e all'Arma dei Carabinieri, contribuisce a formare una coscienza civica, a comprendere quanto sia necessario il rispetto per le Forze dell'Ordine, sempre vicine a tutti i cittadini e a rafforzare o valori della nostra Patria.
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