ROMA - «Il prossimo presidente della Regione Lazio, la sua Giunta ed il nuovo Consiglio Regionale, appena si insedieranno a seguito delle elezioni che si terranno probabilmente il 12 febbraio del prossimo anno, dovranno subito affrontare i temi correlati alle opere da realizzarsi per l’ampliamento dell’hub portuale di Civitavecchia; per il completamento e l’accessibilità dell’aeroporto di Fiumicino; per la realizzazione delle opere afferenti i parcheggi di scambio, in particolare quelli in zona Tor Vergata; per il miglioramento e l’ampliamento della viabilità principale regionale; nonché per la realizzazione delle opere infrastrutturali previste intorno alla Città del Vaticano; tutte opere quelle citate che rappresentano “asset strategici” per la nostra Regione». A parlare è Fabio Desideri, presidente delle Federazione di PMI, Confimprese World, ed ex consigliere Regionale del Lazio. «Tutti questi interventi rientrano anche nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e vanno – come si dice in gergo – “messi a terra”, anche tramite atti, deliberati e bandi, nei quali la Regione Lazio dovrà fare – con la massima urgenza, subito dopo l’insediamento dei nuovi eletti - quanto di sua esclusiva competenza. Auspico che nel Centro-Destra ci sia la massima consapevolezza per queste priorità, in modo tale che esse trovino la giusta collocazione nel programma che sarà sottoposto agli elettori della nostra Regione», conclude Desideri.

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