VITERBO - Dopo i due mesi canonici dal saluto ufficiale del vescovo mons. Lino Fumagalli, inizierà il suo ministero episcopale nella Diocesi di Viterbo il nuovo vescovo, mons. Orazio Francesco Piazza, con la celebrazione alla cattedrale del Duomo il 3 dicembre 2022 alle ore 16.

Mons. Lino Fumagalli, suo predecessore, aveva accolto la notizia con queste parole il 7 ottobre presso la sala del Conclave del Palazzo dei Papi a Viterbo, trasmesse in contemporanea alla Sala Stampa vaticana e alla diocesi di Sessa Aurunca (in provincia di Caserta):

«Prepariamoci con la preghiera ad accogliere il nuovo vescovo come immagine del Padre e presenza del Cristo buon pastore in mezzo a noi».

Dopo la preghiera dell’Angelus, il vescovo Lino Fumagalli (che lascia per raggiunti limiti d’età) aveva dato lettura del testo inviato dalla Nunziatura apostolica in Italia con la nomina decisa da papa Francesco.

Il primo messaggio che il vescovo Piazza ha voluto inviare alla sua nuova diocesi è stato il seguente: «Accoglietemi tra voi come padre, fratello e amico, chiamato da Cristo a far crescere una Chiesa bella e gioiosa, esperta in umanità, capace di raccogliere uva anche tra le spine (Agostino); una Chiesa incarnata nel quotidiano, tra le sue difficoltà e attese (GS 1)». Presenti all’annuncio, oltre al vicario generale don Luigi Fabbri e il cancelliere vescovile don Ivo Bruni, anche il collegio dei consultori, i membri del Consiglio presbiterale, sacerdoti, i dipendenti della Curia, i seminaristi e tanti laici, tra cui il sindaco di Viterbo Chiara Frontini.

Negli stessi momenti analogo annuncio era stato dato nell’episcopio di Sessa Aurunca, dallo stesso vescovo Orazio Francesco Piazza. «Non è facile metabolizzare questo momento. Non è facile lasciare la mia famiglia, quello che voi siete per me» ha detto Piazza annunciando la sua nomina a vescovo di Viterbo. «Non è pensabile che vada via a cuor leggero. So che questo popolo mi ama in nome di Gesù Cristo».

E ancora: «Per me Sessa Aurunca è stata una terra felice e io sono stato felice con voi durante questi anni della mia prima esperienza di vescovo». Piazza ha anche motivato la sua accettazione del nuovo incarico: «Bisogna amare ciò che si è scelto e io ho scelto il Signore, la Chiesa e il popolo santo».