Mercato da mille e una notte per il Santa Marinella Calcio. La dirigenza ha messo a segno un altro colpo grosso, portando in città uno dei centrocampisti più interessanti della zona. Si tratta di Riccardo Peveri, classe 1995.
«Quest'anno ho sposato la causa del Santa Marinella - dice il giocatore - grazie alla chiamata di Stefano di Fiordo con cui ho avuto l’onore di giocare insieme all’Astrea e appena arrivato il suo messaggio, tutte le altre offerte che ho avuto sono andate a scomparire. Con Stefano ho un rapporto extracalcistico, so che persona è, so come ragiona, so come vede il calcio è quindi non ha esitato ad accettare la sua chiamata».
Il curriculum calcistico del ragazzo lo vede da giovane impegnato con l’Astrea, per poi passare in serie D con le maglie dell’Arzachena, dell’Aosta e de L’Aquila e dopo aver trovato lavoro con la Csl Soccer, ha fatto tre anni di Promozione con loro, ed ora al Santa Marinella. «Io sono un centrocampista, ma posso giocare anche da mezzala e da trequartista, è stato sempre questo il mio ruolo ed è quello dove posso esprimermi al meglio. Non ho ancora avuto modo di vedere il nuovo impianto in sintetico però tutti mi hanno detto che è il fiore all’occhiello di questa città. Il campo è sempre stato una cosa importante per Santa Marinella e adesso che lo hanno rifatto ci sono tutte le condizioni per fare bene». Sicuramente conoscerai già i tuoi prossimi compagni di squadra. «Certo, conosco bene Giordano Belardinelli con cui ho giocato all’Astrea, conosco Caforio, conosco Tabarini e chiaramente Fabrizio Melara, che non ha di certo bisogno di presentazioni. Nicola Salipante invece l’ho già avuto come allenatore, mi ha voluto fortemente qui, quindi è come ritornare a casa. Ai nuovi tifosi dico che il mio impegno sarà massimo, la dedizione e la passione non mancheranno mai, sperando anche di toglierci qualche soddisfazione insieme».
©RIPRODUZIONE RISERVATA