LADISPOLI - «Avete anche voi problemi con i canali Rai?». Torna il periodo estivo e le problematiche sulle frequenze televisive si accentuano su tutto il territorio. Da Palo alla zona Caere Vetus passando per il centro e toccando anche i quartieri residenziali come il quartiere Miami o il Cerreto il problema è sempre lo stesso e lo è ormai da anni: assenza di segnale in determinati periodi del giorno o addirittura canali impossibili da vedere h24. Con la riassegnazione delle frequenze e i lavori per il nuovo digitale (che hanno portato diversi utenti a dover rottamare i loro vecchi televisori o ad acquistare un nuovo decoder) alcuni residenti pensavano potesse trattarsi di una problematica passeggera. Ma così non è. Sostanzialmente, come spiegato da un radioamatore negli anni passati alla nostra testata giornalistica, sono tre le cause principali che possono determinare l’assenza di segnale: l’umidità, la sovrapposizione di più frequenze e il surriscaldamento delle apparecchiature dei ripetitori che dovrebbero garantire l’irradiazione del segnale. Anche nella vicina città etrusca la situazione non sembra essere delle migliori, con i residenti, soprattutto quelli delle frazioni di mare (Cerenova e Campo di Mare) che oltre a dover fare i conti con l’acqua a singhiozzo, non possono godersi nemmeno un programma tv in santa pace durante le ore serali o di relax. Proprio qui era intervenuto anche l’ex sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci che aveva scritto sia a Mediaset che alla Rai per sottoporre loro la problematica e magari individuare una soluzione. Ma la risposta data dall’emittente, soprattutto quella di servizio pubblico, non era stata confortante. Era il settembre del 2020 quando la Rai, dopo il sopralluogo effettuato aveva spiegato che il problema era dovuto principalmente alla particolare orografia del territorio, che soprattutto nel periodo estivo favorisce l’insorgere di fenomeni di anomala propagazione del segnale digitale. E allora che fare? Per gli utenti le possibilità di risolvere il problema sono ovviamente limitate. L’unica possibilità è infatti quella di dotarsi di un’antenna televisiva più potente, direzionata minuziosamente verso la fonte del segnale . Il tutto cercando di andare a posizionare la propria antenna nel punto più alto possibile, assicurandosi di non avere ostacoli davanti (alberi, palazzi).

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