«L’amministrazione, con più agenti di Polizia locale e con i nuovi impianti di videosorveglianza sta facendo la sua parte, sarebbe meglio se anche le famiglie tornassero a fare il loro mestiere, esercitando un minimo di controllo sui figli». Il sindaco Ernesto Tedesco non usa mezzi termini, intervenendo sul pestaggio avvenuto sabato notte al Pirgo. Ieri mattina ha ricevuto i genitori del ventisettenne malmenato dal branco: «Ho espresso alla famiglia del ragazzo la solidarietà mia e dell’amministrazione per un episodio increscioso e insensato. Purtroppo non si più parlare di fatto senza precedenti - afferma - l’area è soggetta da anni a fenomeni di cosiddetta “mala movida”, ma l’impianto di videosorveglianza di ultima generazione che stiamo installando proprio in questi giorni consentirà l’individuazione e l’identificazione di tutti gli autori di azioni vandaliche o criminali. Resta comunque un senso di sgomento - dichiara il Sindaco - alla vista di ragazzini in preda ai vapori dell’alcol o di chissà cos’altro che fino a tarda notte imperversano indisturbati».


Siccome per la videosorveglianza c’è da aspettare, meglio partire dal basso. I minimarket, per effetto di un’ordinanza del primo cittadino, dovranno chiudere alle ore 22,30 per riaprire non prima delle 5.


Questo a motivo delle accertate situazioni di degrado e alterazione del decoro urbano, indebita vendita di bevande alcoliche e superalcolici ai minori, disturbo della quiete pubblica. Un provvedimento che fa riferimento alle segnalazioni che giungono sia da parte di cittadini residenti nelle zone centrali che ad episodi riportati dalle forze di polizia. «Tutto questo - fa sapere il sindaco Tedesco - rientra in un percorso normativo che abbiamo avviato, di pari passo con l’implementazione della videosorveglianza e che ha portato nei giorni scorsi il consiglio comunale ad approvare su mia proposta l’istituzione del daspo urbano, che ormai è diventato operativo».