CIVITAVECCHIA - Nel corso dell’odierna seduta di Giunta è stata approvata la delibera per l’approvazione del Piano decennale in materia di investimenti in edilizia sanitaria ex Art. 20 (Terza fase) per un importo complessivo di 97.845.976 euro.

Per quanto riguarda la Asl di Civitavecchia è previsto un investimento da 8.393.856 euro per la realizzazione del reparto di Radioterapia dell’ospedale San Paolo.

“Si tratta di un intervento molto atteso che consentirà di ridurre la mobilità passiva e assicurare un percorso oncologico completo per tutto il territorio - ha dichiarato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato -. Il Piano complessivo prevede interventi che cambieranno il volto delle nostre strutture e dei nostri ospedali, migliorando il servizio e la qualità delle cure. Mettiamo a disposizione dei professionisti le migliori tecnologie per offrire un servizio sempre più di qualità per i cittadini e il territorio. Oltre a quello su Civitavecchia tra gli interventi più significativi nella città di Roma l’ampliamento e il potenziamento del pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, il Centro di Protonterapia all’IFO – Regina Elena e l’RSA pubblica al San Michele (Asl Roma 2) e nelle province il nuovo ospedale di Acquapendente (VT)” ha concluso, Alessio D’Amato.

Gli interventi previsti sono di tipo edile ed impiantistico ed è previsto l’acquisto di nuove attrezzature e tecnologie. Nello specifico nella Asl Roma 2 (stanziamento di 9,4 milioni di euro) per la realizzazione di una RSA presso l’Istituto Romano San Michele. Presso l’ospedale San Giovanni Addolorata (stanziamento di 11,8 milioni di euro) per nuovo servizio di diagnostica di medicina nucleare. Presso l’ospedale San Camillo di Roma (stanziamento da 3,2 milioni di euro) per interventi di ampliamento del pronto soccorso del padiglione Piastra. Nelle province nella Asl Roma 4 a Civitavecchia (stanziamento da 8,4 milioni di euro) per la radioterapia dell’ospedale San Paolo. Nella Asl di Viterbo (stanziamento da 37,2 milioni di euro) per la realizzazione del nuovo ospedale di Acquapendente.

Nel Piano approvati anche circa 30 milioni per l’acquisto di nuove tecnologie: 24,5 milioni di euro per il Centro di Protonterapia presso l’IFO – Regina Elena di Roma e 3,1 milioni di euro per la nuova PET presso il padiglione Antonini dell’ospedale San Camillo di Roma.

MARIETTA TIDEI (Iv) - “Desidero esprimere tutta la mia soddisfazione per il Piano decennale di investimenti nell’edilizia sanitaria approvato oggi dalla Giunta regionale".

Così, in una nota, la consigliera regionale di Italia Viva Marietta Tidei.  "Si tratta - prosegue - di una misura del valore di circa un miliardo di euro, che determinerà un cambiamento radicale in positivo dei nostri ospedali e delle nostre strutture sanitarie. Con gli interventi previsti nel piano andremo a migliorare sensibilmente le cure e i servizi dedicati ai cittadini, attuando in maniera concreta quella sanità di vicinanza e qualità per la quale stiamo lavorando da quattro anni. Nel novero degli interventi previsti spiccano, tra gli altri, quello che prevede il potenziamento del pronto soccorso dell’Ospedale San Camillo di Roma, la realizzazione del centro di trattamento radiante oncologico di ultima generazione presso l’IFO Regina Elena e la costruzione del nuovo ospedale ad Acquapendente (VT)".

Sarà realizzato il centro di radioterapia a Civitavecchia: si tratta di una nuova costruzione, collocata nell’area ospedaliera del San Paolo di Civitavecchia e in prossimità dell’esistente reparto di Radiologia, dove verrà realizzato il reparto di Radioterapia e l’integrazione funzionale dei due reparti.

"Ringrazio l’assessore D’Amato - conclude - per l’ottimo lavoro svolto, che porta a compimento un percorso a cui la Regione Lazio si è dedicata con costanza e competenza e che consentirà ai nostri territori di disporre di servizi e cure tecnologicamente all’avanguardia per rispondere sempre al meglio alle esigenze dei cittadini".