ALLUMIERE - Grande successo ad Allumiere per la seconda parte di “Conoscere e raccontare il territorio”, il progetto portato avanti dalla giunta Pasquini in sinergia con l’Università Agraria di Allumiere. Venerdì mattina, accompagnati dal presidente dell’Università Agraria, Pietro Vernace, dal segretario Luigi Artebani e dai docenti Arianna Mortellaro, Simona Greto, Giordano Iacomelli e Brunella Franceschini (quest’ultima in duplice veste di insegnante e di assessora alla Cultura), gli alunni delle classi seconde dell’Istituto comprensivo di Tolfa (plesso Allumiere) si sono recati a Tarquinia per poter incontrare gli studenti della sezione Agraria dell’Istituto Cardarelli. Dopo il saluto della dirigente Scolastica Laura Piroli e dell’agronomo Odoardo Basili, i ragazzi hanno potuto prendere parte attivamente a dei laboratori ad hoc, che avevano l’obiettivo di far loro comprendere il significato di agricoltura multifunzionale, un concetto sposato appieno dall’Università Agraria di Allumiere. Insieme al dottor Stefano De Paolis, titolare dell’azienda agricola “Gattopuzzo” e referente del progetto, gli studenti collinari hanno imparato in maniera divertente l’importanza di gestire, in maniera sostenibile, le risorse di un territorio, contribuendo al contempo alla sopravvivenza socio economica delle aree rurali e a garantire la sicurezza di prodotti di qualità. Terminata la prima parte, la scolaresca si è spostata quindi a “Poggio Nebbia”, dove hanno avuto il piacere di conoscere Anna Cedrini, presidente del Biodistretto della Maremma Etrusca e dei Monti della Tolfa. "