CERVETERI – Il controllore lo richiama perché era senza mascherina sul treno e il passeggero come reazione lo ha insultato, spaccando una bottiglia di vetro. Momenti di tensione sul treno l’altra mattina. L’ira dell’uomo, un 40enne civitavecchiese, è stata placata solo grazie al provvidenziale l’intervento di un carabiniere e di due marinai della Capitaneria di porto, tutti fuori servizio. Tutto sommato il viaggio è andato tranquillo da Roma fino a Ladispoli. Nella fermata successiva, a Marina di Cerveteri, è scoppiato l’inferno. Il dipendente di Trenitalia è stato abile comunque a mantenere il controllo. Gli altri passeggeri sono rimasti attoniti  temendo il peggio mentre il capotreno chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine. Per fortuna in carrozza i tre militari che si stavano recando sul luogo di lavoro sono riusciti a gestire la situazione nel migliore dei modi tenendo buono il 40enne fino alla stazione di Civitavecchia. Appena sceso dal convoglio sono entrati in azione gli uomini della Polfer che lo hanno multato per aver eluso le norme anti-Covid. Non è la prima volta che i lavoratori del trasporto pubblico vengono messi a dura prova. Nei mesi scorsi un gruppo di ragazzi si era scagliato contro un autista del bus locale di Cerveteri perché si era rifiutato di cambiare tragitto e perché li aveva richiamati in quanto non indossavano la protezione su bocca e naso.