FIUMICINO - Siglato stamattina un accordo in sala consiliare per aprire nuove strade per raggiungere l'aeroporto di Fiumicino. Presenti alla sigla il sindaco Esterino Montino e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Tra le opere prioritarie previste dall’accordo: l’apertura dello svincolo sulla A12; la rotatoria su via Geminiano Montanari e l’adeguamento a quattro corsie di via del Bottegone; il raddoppio di via Corona Boreale e l’adeguamento delle relative infrastrutture idrauliche di attraversamento dei canali di bonifica; la nuova viabilità parallela all’autostrada A91 di collegamento tra via Corona Boreale e la viabilità aeroportuale, con relativi sottoservizi ed opere di attraversamento dei canali di bonifica.

L’infrastruttura prevede quattro corsie, due per senso di marcia, per l’intera tratta, comprensiva delle opere di attraversamento dei canali di bonifica, di quelle di collegamento della nuova viabilità con quella esistente all’interno del sedime aeroportuale e, se necessario, di adeguamento delle rotatorie e dei tratti stradali esistenti.

Nel caso di reperimento di sufficienti disponibilità finanziarie, si realizzerà il potenziamento della complanare sud alla A91, collegando via delle Arti con il corridoio C5, così da costituire un continuum dall’abitato di Fiumicino fino alla viabilità diretta al GRA. Tuttavia, come affermato ai microfoni de ilfaroonline.it, i tempi per la realizzazione non saranno brevi. Il costo? Nessuna cifra esatta: «Diversi milioni di euro» è stata la risposta. E proprio sui tempi di realizzazione e i costi l’opposizione, nella figura di Mario Baccini, ha espresso – oltre alla soddisfazione per l’accordo – qualche perplessità.

«Questo protocollo – afferma il Presidente della Regione, Nicola Zingaretti – apre una fase di progettazione e pianificazione importante in questa parte del territorio, in una fase post Covid. È un investimento che prevede due svincoli fondamentali, infrastrutture che prevengono i problemi nei collegamenti e che hanno come obiettivo finale aumentare la qualità della vita delle persone, aumentare la competitività del territorio, migliorare i servizi dell’aeroporto, porta d’ingresso all’Europa. Questo territorio sarà investito da eventi di grande portata quali il Giubileo 2025, la candidatura di Roma a Expo 2030 e nel 2033 il bimillenario della morte di Cristo. Bisogna anticipare e prepararsi agli eventi, non subirli, utilizzare bene i fondi Pnrr e mettere a sistema lo sviluppo. Il territorio di Fiumicino avrà poi due nuove case sanitarie di comunità, un ospedale di comunità. Oggi anticipiamo, pianifichiamo i flussi che inevitabilmente aumenteranno domani».

«È stata una giornata importante per tutto il Quadrante ovest del nostro territorio – gli fa eco il sindaco Montino – e a ridosso dell’aeroporto. Abbiamo firmato un protocollo rilevante che fa seguito a quello di alcuni anni fa sul passaggio di via dell’Aeroporto ad Anas, che ha aperto una serie di passaggi infrastrutturali e che prevede due svincoli lungo l’autostrada Roma-Fiumicino e lungo l’autostrada per Civitavecchia, l’area logistica e tutta la viabilità di collegamento con essi. Con la collaborazione con la Regione, che ringrazio, si apre una fase positiva per lo sviluppo del nostro territorio, con interventi già previsti dal piano regolatore su un’area di 400 ettari, che mettiamo a disposizione della città di Roma e dell’area metropolitana, per progetti che guardano al futuro».

Tra le competenze della Regione rientrano gli studi di fattibilità per le fasi successive di progettazione e realizzazione dei lavori, la progettazione definitiva ed esecutiva. La Stazione appaltante e la copertura economica sono a cura di Astral. Le competenze del Comune sono il progetto della rotatoria di via Geminiano Montanari e l’approvazione del progetto tramite la conferenza dei servizi.