VIAREGGIO - Nella mattinata di martedì 11 u.s. personale della Squadra Volanti del Commissariato di P.S. di Viareggio ha tratto in arresto un ventenne cittadino georgiano per il reato di rapina impropria. Alle ore 11:00 circa giungeva sulla linea 113 la segnalazione da parte di una donna, la quale chiedeva aiuto poiché aveva subito il furto della propria borsa. La donna, in particolare, riferiva di aver lasciato in sosta la propria autovettura per depositare del materiale all’interno della propria attività di lavanderia lì vicina, senza tuttavia azionare il blocca portiere. Poco dopo usciva dal negozio e si accorgeva che c’era un uomo intento a rovistare all’interno dell’auto.



 



LE URLA DELLA DONNA ATTIRANO L’ATTENZIONE DEI PASSANTI





Immediatamente la donna iniziava ad urlare nei confronti dell’uomo intimandogli di smetterla e che avrebbe chiamato la polizia. Le urla attiravano l’attenzione di alcuni passanti che si precipitavano alla macchina tentando di fermare l’uomo che, tuttavia li spintonava riuscendo a darsi alla fuga. Fuga durata poco, però, in quanto l’uomo veniva inseguito dai passanti e dopo alcuni metri veniva bloccato unitamente al personale di polizia giunto celermente sul posto. (Agg.18/6 ore 20,10)



 



NUMEROSI PRECEDENTI A CARICO DELL’UOMO





L’uomo è stato, quindi, condotto negli uffici del Commissariato ove a seguito di accertamenti sono emersi numerosi precedenti specifici per furto e rapina; la borsa invece è stata restituita alla legittima proprietaria. Posto in stato d’arresto per il reato di rapina impropria, l’uomo è stato giudicato nella mattinata di mercoledì 12 u.s. con il rito direttissimo avanti il tribunale di Lucca. (Agg.18/6 ore 20,14)