CIVITAVECCHIA - La politica decide di entrare a pieno titolo nel discorso riguardante la stabilizzazione dei precari. Durante le ultime fasi che hanno caratterizzato l’incontro di Tuscania, sul tema dei lavoratori del comune ancora disciplinati da un contratto di collaborazione, sarebbero intervenuti l’esponente della Nuova Dc Mario Fiorentini e quello dell’Udeur Sandro Scotti. I consiglieri comunali in sostanza avrebbero detto basta alle assunzioni senza bando di concorso pubblico, ciò nonostante in un primo momento si è parlato di avversione nei confronti dei precari. Strascichi di una duegiorni frustrante? note suonate a caso perché si intonavano al ‘‘canto dell’insoddisfazione?’’ fatto sta che i lavoratori in attesa di stabilizzazione, non hanno gradito affatto le dichiarazioni riportate dalla stampa. Mario Fiorentini ha smentito ogni cosa «Ho solo detto che il comune non può ricorrere a contratti a tempo determinato quando ha bisogno di forza lavoro». Sandro Scotti è intervenuto sul problema in maniera più critica e dopo aver espresso soddisfazione riguardo al meeting di Tuscania, ha bacchettato coloro che, dalla maggioranza parlano a vanvera di riunioni riservate «Non sono ne a favore ne contrario alla stabilizzazione dei precari - ha dichiarato - anche perché l’argomento non è stato ancora toccato. Posso però dire che metà della maggioranza - ha concluso - è contro la stabilizzazione e non ha il coraggio di dirlo pubblicamente».