Riceviamo e pubblichiamo dalla Compagnia dei Carabinieri di Civitavecchia: «Dopo una passeggiata al parco di Torrimpietra il piccolo Lorenzo, accompagnato dal padre, non trova più la propria Jeep elettrica tipo giocattolo con tanto di scritta “CARABINIERI”, con la quale giocava a guardia e ladro. Il padre di Lorenzo, dopo vari giorni di vana ricerca del giocattolo nei locali negozi, per comprare una jeep uguale a quella asportata, ha deciso di ricorrere all’aiuto dei Carabinieri, sporgendo denuncia. Immediatamente sono iniziate le attività di indagine e con vari servizi di appostamento presso il parco e con la collaborazione di testimoni, si risaliva ad un gruppo di cittadini romeni che solitamente si riuniscono nella zona in cui era stata lasciata la jeep. I successivi accertamenti permettevano di accertare la presenza di una jeep uguale all’interno di un giardino in un condominio abitato da famiglie romene e nel corso di un controllo eseguito all’interno dell’abitazione di una donna R.U 33 enne di nazionalità romena, veniva rinvenuto il giocattolo coperto con un lenzuolo. La jeep veniva immediatamente restituita al piccolo Lorenzo, il quale con immensa felicità e commozione veniva invitato a fare un giro con la vera jeep dei Carabinieri con tanto di sirena e lampeggiante. Ora R.U., denunciata in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere del reato di furto aggravato».

Spesso avere notizie complete dalla Compagnia dei Carabinieri di Civitavecchia è, almeno per alcune testate, impresa difficile, impegnati come sono - per fortuna - a svolgere il loro dovere. Stavolta, invece, è stato inviato un comunicato esauriente sulla macchina giocattolo. Solo una domanda, ci si passi, fra mille che potrebbero venire in mente: se l’automobilina fosse stata della Polizia, per il piccolo Lorenzo ci sarebbe stata altrettanta solerzia?