PHOTO
Obiettivo conferma per la Nc Civitavecchia, attesa da un altro scontro diretto sulla strada per la salvezza nel campionato di serie A2. Alle 14 primo scatto al centro alla piscina di Anzio, sulla Nettunense, per la sfida contro il Latina. Lapalissiano ricordare l’importanza di questo momento per la squadra diretta da Marco Pagliarini, ancora bloccata all’ultimo posto in classifica. Necessario ottenere il primo successo in trasferta, cosa che manca ormai dallo scorso maggio, e la seconda vittoria consecutiva, situazione che non si presenta addirittura da novembre 2019, quando i civitavecchiesi infilarono in serie le vittorie contro Acquachiara e Arvalia. E c’è anche da vendicare, tornando a quest’annata, la sconfitta incredibile dell’andata, quando la formazione pontina violò il PalaGalli per 12-11, dopo che il Civitavecchia era stato avanti anche per 10-5. Sabato scorso è arrivato il ritorno alla vittoria dopo quasi quattro mesi per la Nc, che ha sconfitto di misura il Pescara. Sicuramente sono arrivati diversi messaggi positivi. Innanzitutto la vittoria in sé per sé, che dà valore al campionato dei civitavecchiesi e che alza la quota per non retrocedere direttamente, aumentando il numero delle contendenti per evitare guai. Se guardiamo la parte destra della classifica l’equilibrio domina ed è fondamentale tenere dentro quante più squadre possibili per potersi giocare ogni chance al meglio. Tra gli aspetti importanti c’è anche quello relativo alla determinazione e all’approccio mostrato nelle acque del PalaGalli da parte di Romiti e compagni, che sono partiti bene, con la voglia di vincere e di dare un tono diverso al campionato che è stato annotato da tutti. Si può assolutamente sottolineare che l’impegno non è mancato in nessuna gara da parte dei ragazzi, abbiamo sempre specificato che i difetti sono altri. Non possiamo, però, dire che sia stata la vittoria della riscossa e di un vento diverso. Non possiamo non notare che oltre ai meriti del Civitavecchia, bisogna considerare anche gli evidenti demeriti del Pescara. Non siamo noi a dirlo, ma il tecnico abruzzese Franco Di Fulvio, che ha parlato di “squadra ha giocato al di sotto delle sue possibilità, a partire da quei giocatori che di solito fanno la differenza. Giocare uno scontro diretto contro l’ultima in classifica in questo modo non è ammissibile”. E il Civitavecchia ha rischiato seriamente di farsi recuperare dagli avversari, che hanno imposto un parziale di 4-0, passando dall’8-3 all’8-7. Tutto questo mentre il Civitavecchia ha rivisto nuovamente i fantasmi e non ha sfruttato due rigori, entrambi falliti. Anche i delfini hanno avuto un’opportunità dal birillo rosso, ma non l’hanno sfruttata. Ma la Nc può e deve fare qualcosa di più per potersi assicurare la benedetta salvezza. Il fatto che molte squadre siano attaccate non deve ingannare, significa anche che ci saranno molti scontri diretti nelle giornate che mancheranno, con l’occasione di incassare punti. Inoltre al vertice si stanno solidificando le posizioni, per cui aumenta il rischio che qualcuna delle battistrada possa lasciare qualche punto per strada contro avversarie di bassa classifica. La squadra di Marco Pagliarini ha faticato fin troppo per ottenere un successo che sembrava già cosa fatta nel corso del terzo tempo. Ma, ora come ora, esprimere sentimenti positivi o negativi non ha alcun valore. La vittoria contro il Pescara acquisirà o perderà valore, solo a seconda di come andrà la partita contro il Latina. Il destino è tutto in mano al Civitavecchia e nessun altro può spostare gli equilibri in favore o contro al gruppo. Ricordiamo anche che poi si entrerà nella parte delicata e tosta del calendario di ritorno. In successione, a partire da sabato prossimo, i rossocelesti se la dovranno vedere con Napoli, Florentia e Olympic. È davvero un peccato doverle affrontare in questo periodo e non quando si avvicineranno le ultime giornate, nelle quali queste compagini potrebbero avere meno obiettivi da ricercare e potrebbero essere già in mood da playoff. Per dirigere questa gara sono stati designati gli arbitri Attilio Paoletti di Roma e Michele Alessandroni di Trieste, mentre il delegato a bordo vasca sarà Domenico De Meo, proveniente da Roma.
©RIPRODUZIONE RISERVATA