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Dopo lo stop contro la lanciatissima Onda Volley, parte un nuovo segmento di serie C per la Comal Civitavecchia Volley Academy. Alle 16.30 fischio d’inizio per la gara sul parquet della Virtus Roma, che apre gli ultimi due mesi di regular season per la formazione delle tigri. Per recuperare i tre punti di distacco dalla zona playoff, le arancionere di Alessio Pignatelli possono provare solo a fare una cosa, provare ad incamerare tutti e 18 i punti a disposizione, visto che le partite che rimarranno saranno con compagini della parte destra della classifica e poi vedere cosa succederà. Aprilia, che precede di tre lunghezze le arancionere, avrà ancora due scontri diretti sulla propria strada, e deve perdere quattro punti, visto che, in caso di parità di punti, varrà il numero di partite vinte e le pontine ne hanno due in più delle civitavecchiesi. «Sulla carta sembrerebbe essere una partita semplice - spiega la schiacciatrice Elisa Iengo - ma penso che nessuna partita è facile. La pallavolo negli anni mi ha insegnato che anche quando vai a giocare contro squadre che in classifica militano nelle ultime posizioni, in realtà hanno sempre comunque la loro da dire. E' sicuramente una partita alla nostra portata e dobbiamo portare tre punti a casa, però senza mai sottovalutare chi abbiamo davanti, perché comunque giochiamo a casa loro e la Virtus Roma ha un suo gioco da esprimere». Ma la sconfitta contro l’Onda Volley ha lasciato qualche tossina all’interno del gruppo Comal? «Arriviamo da una sfida in cui abbiamo incontrato una squadra di esperienza - riprende Iengo - perché alcune ragazze sono molti anni che giocano e si è visto, una squadra molto coesa ed equilibrata nel gioco, sembravano veramente un orologio in tutte le cose che che facevano. C'è sicuramente dispiacere per aver perso la partita, però si guarda avanti. In settimana ci allenate come sempre, pensando alla Virtus Roma. Dobbiamo pensare sicuramente a come affrontare la fine della regular season, perché è importante adesso comunque fare punti. Ci siamo allenate con la voglia di migliorarci e di fare il meglio nelle prossime partite». E poi il discorso che più va di moda in questi giorni dalle parti del Marconi. È necessario fare percorso netto per avere sempre vive le speranze playoff? «Fare 18 punti nelle ultime sei partite non è impossibile - conclude Elisa Iengo - ma va sempre rispettato l'avversario. Dobbiamo affrontare le gare una per volta, anche perché in mezzo ci sono anche degli stop a Pasqua e per il turno di riposo. Quando le squadre non giocano in continuità, hanno delle difficoltà. Forse non sarà necessario mettere in tasca tutti e 18 i punti che ci rimangono a disposizione ed è auspicabile, abbiamo la voglia di fare sei vittorie piene perché bisogna sempre pensare che possiamo farcela e credo che tutta la squadra lo pensi. Abbiamo già incontrato le nostre dirette concorrenti, mentre Aprilia deve ancora affrontare due scontri diretti e sicuramente questo può andare a nostro vantaggio, sempre che noi facciamo il nostro vincendo le altre partite. Il compito è arduo, ma è sempre nelle nostre mani, perché comunque tutto dipende dalla squadra. Speriamo che questi scontri vadano a nostro favore in qualche modo».
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