“L’Herpes zoster ha un’incidenza di circa 8 casi per mille abitanti per anno, che aumenta con l’età, tanto che a 80 anni si ha il 50% di possibilità in più di incorrere in questa patologia. Comporta una fastidiosa fase acuta e delle sequele, la più nota è la nevralgia post-erpetica, dolore che colpisce la zona dove si è manifestata l’infezione e che persiste anche per mesi”. Tuttavia, "studi recenti evidenziano anche complicanze cardio e cerebro-vascolari". Così Alessandro Rossi, responsabile Patologie acute della Società italiana di medicina generale (Simg), intervenendo alla conferenza stampa dal titolo “Herpes Zoster e rischio cardiovascolare”, promossa a Roma con il contributo non condizionante di Gsk.

Secondo Rossi, esiste un rapporto stretto tra questa infezione virale e “un meccanismo infiammatorio a livello vascolare arterioso”. La “varietà e la gravità di queste conseguenze - prosegue - ci inducono a raccomandare fortemente la prevenzione, che può essere attuata grazie alla vaccinazione. In particolare, è disponibile un vaccino ricombinante adiuvato, che ha dimostrato un rapporto rischio/beneficio nettamente favorevole, oltre che una persistenza d’effetto nel tempo, che raggiunge i 10 anni. Tale vaccino, inoltre, può essere somministrato anche nei pazienti immunocompromessi, che sono insieme alla popolazione anziana e ai malati cronici i più esposti all’infezione e rappresentano pertanto i destinatari più indicati per la somministrazione della vaccinazione”.

Tra gli studi più significativi che hanno rilevato la relazione tra Herpes zoster e rischio di eventi cardiovascolari come stroke e infarto – riferisce una nota - vi sono quelli delle Università di Harvard e Buffalo: hanno riportato stime di rischio relative all’insorgenza di stroke post-erpetico in specifiche finestre temporali. I dati prodotti sono stati oggetto di attenzione da parte dell’istituto di ricerca Health Search della Simg, che ha potuto analizzare per la prima volta la variazione mese dopo mese del rischio di stroke in chi incorre nella malattia.