PHOTO
LADISPOLI - «Sono passati 6 mesi ma il vicesindaco continua ad essere al proprio posto continuando a collezionare veri e propri record di assenze». Ladispoli Attiva torna a puntare i riflettori sul numero due di Palazzo Falcone, il vicesindaco Annibale Conti (in quota FdI), che «da inizio mandato in pochi hanno visto frequentare palazzo Falcone». A luglio scorso sempre il movimento politico di opposizione aveva sollevato la questione in consiglio comunale, con il sindaco, «visibilmente imbarazzato» che in quell'occasione, «aveva promesso che - da lì a poco - sarebbe stata presa una decisione sul suo conto». Ma da luglio ad oggi «il vicesindaco continua a essere al proprio posto continuando a collezionare veri e propri record di assenze»: 381 secondo i calcoli che Ladispoli Attiva ha effettuato sulle delibere «licenziate dalla giunta comunale» pari a «467». In pratica, il vicesindaco sarebbe stato assente l'«81% sul totale delle deliberazioni». «Una vera e propria mancanza di rispetto nei confronti di una città che nonostante questa sua scarsissima partecipazione, dal 2022 ad oggi, gli ha già liquidato oltre 28 mila euro di compensi. Sin dall’inizio della sua avventura politica nel nostro ente in molti avevano riposto riserve verso questa scelta: un uomo calato dall’alto dei palazzi romani, con altri incarichi (e compensi) in Regione Lazio e soprattutto completamente avulso dalla realtà di Ladispoli. Per tali ragioni, chiediamo - conclude il movimento politico - per la seconda volta in sei mesi, al sindaco Grando di passare dalle parole ai fatti, rimuovendo il vicesindaco, a causa di questa scarsa partecipazione alle attività amministrative della giunta che sta guidando la nostra città».
©RIPRODUZIONE RISERVATA