SANTA MARINELLA - Coalizione Futuro chiede trasparenza e presenta due interrogazioni al sindaco e alla sua giunta in merito al progetto di realizzare un museo dedicato a Guglielmo Marconi nell’area dell’Aeronautica Militare di Torre Chiaruccia. “L’idea potrebbe anche piacere, un museo dedicato a Guglielmo Marconi a Torre Chiaruccia, dove lo scienziato ha fatto i suoi esperimenti sulle onde elettromagnetiche – dice la lista Coalizione Futuro - ma chi è responsabile della città dovrebbe porsi ragionevoli interrogativi. Il costo dell’impresa equivale a 6.700mila euro, di cui 6.500mila dalla Cassa Depositi e Prestiti. Fatti velocemente i conti, costerebbe ad ogni cittadino 360 euro a testa. Il Sindaco ribatte che molte associazioni si sono rese disponibili ad offrire il loro contributo. Ci rendiamo conto di quante associazioni sarebbero necessarie per coprire una cifra così cospicua? Siamo così sicuri che questo museo sarebbe in grado di attrarre così tanti turisti da coprire a breve il debito contratto? La cosa appare inverosimile visto che ci vorrebbero 862.290 visitatori, al prezzo di 8 euro ognuno, per rientrare del solo finanziamento senza contare la manutenzione e i costi di gestione. E’ già esistente un museo a Sasso Marconi, a Villa Griffone, nel 2021 ha avuto 1.644 visitatori. L’analisi comparata ci allarma e ci induce a dubitare della bontà del progetto, che come al solito è avvenuto senza coinvolgimento dei cittadini”. Coalizione Futuro ha presentato a ottobre due interrogazioni, in cui si chiede di conoscere se sia stato messo a punto un business plan e un documento di analisi dell’impatto finanziario a medio o a lungo termine. “Considerato che la Giunta sta indebitando per una somma che supera il 90% dell’investimento previsto – continua la lista civica - quale società o professionista ha elaborato lo studio finanziario di impatto e business plan, e con quale criterio essa sia stata scelta? Quanto è costato alle casse comunali il conferimento dell’incarico per lo studio finanziario di impatto e business plan? Ed infine come è stato possibile per la Giunta considerare attendibile un progetto per un intervento di tale portata elaborato in meno di 24 ore visto che il 12 giugno è stato esaminato e il giorno dopo approvato?”.

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