LADISPOLI - Ladispoli attiva dice "no" al documento unico di programmazione e al bilancio di previsione. «Nel 2023 - spiegano - la spesa prevista per le politiche sociali diminuisce complessivamente del 7% e addirittura del 32% nella parte corrente. Sul sociale, inoltre, risulta evidente la totale mancanza di volontà di affrontare i veri nodi che da anni non permettono il rilancio di questo settore essenziale per la vita della nostra comunità. Nel programma dedicato ad esempio al distretto sociosanitario l’impegno di spesa è pari a zero. Nessun impegno, infatti, per il rafforzamento dell’ufficio di piano, nessun accenno nel Dup alla creazione di un consorzio sociale e così via. Anche sulla cultura - proseguono dall'opposizione - i fondi previsti calano da 448mila euro a 255mila, con un taglio del 43%, che privilegia un intrattenimento di bassa qualità ed iniziative a spot, senza una reale programmazione. Per fronteggiare la carenza di personale dell’ente l’Amministrazione ha previsto solo 100 mila euro per nuove assunzioni, quando avremmo potuto investire fino a 900 mila euro, come segnalato dai revisori». Insomma, «Grando bocciato sul bilancio di previsione». ©RIPRODUZIONE RISERVATA