Milano, 9 lug. (Adnkronos/Labitalia) - Sono molto orgogliosa del fatto che in Heineken abbiamo iniziato un percorso molto importante sullo sviluppo del benessere psicologico, fisico e mentale delle nostre persone attraverso una serie di iniziative. A dirlo Teresa Ferro, People Director di Heineken Italia, intervistata in occasione della presentazione della ricerca 'Rapporto tra generazioni nel mondo del lavoro' realizzata da Heineken Italia e condotta da AstraRicerche. Unindagine che porta un tratto comune a queste generazioni - analizza Ferro - quello della necessità del benessere". Di fatto, la ricerca evidenzia come, senza distinzione di età, work life balance, formazione e flessibilità, siano le tre caratteristiche dellazienda ideale per gli italiani che guardano oggi più al benessere personale che al guadagno. Lindagine mette al centro le differenze generazionali: GenZ (20%) e Millennials (21%) danno più importanza al tempo libero, mentre per la GenX è prioritario lo sviluppo delle competenze (22%). Tutte le generazioni sono daccordo che lattenzione debba essere focalizzata al lavoratore come persona (per l86% molto o abbastanza e per il 54% molto importante): Abbiamo quattro generazioni a confronto che ogni giorno lavorano insieme. Il nostro ruolo è quello di valorizzarli e comprendere quali sono i driver, gli stili di comunicazione, gli obiettivi e anche capire cosa fare meglio per portare valore da queste diversità - contestualizza la responsabile Hr di Heineken Italia - Abbiamo attivato nel nostro Diversity Inclusion Council il programma RiGenerazione che mette a confronto le varie generazioni sui valori, gli stili, i comportamenti, ma soprattutto imparano l'uno dell'altro e sviluppano le proprie esperienze e le loro competenze - spiega - Uno scambio innovativo dal quale nascono anche delle innovazioni per noi, come azienda. Gli italiani identificano come prioritario il tempo libero per altre attività della vita (51,5%), al secondo posto mettono la possibilità di crescere e sviluppare competenze attraverso lofferta formativa (40,7%) e al terzo la flessibilità nei tempi e nei luoghi di lavoro (40,5%). I risultati della ricerca confermano che Heineken Italia ha intrapreso la giusta direzione, nel 2023 lazienda ha firmato l'accordo sullo smart working, fa sapere Ferro: Siamo una delle aziende in Italia che ha tre giorni a settimana per le persone che possono lavorare da casa e che concedono tutta una serie di permessi che favoriscono il benessere genitoriale e di quelle persone che hanno i genitori a carico. Questo all'interno di un programma concreto che l'azienda sta portando avanti e su cui investe ogni anno con grande enfasi, sottolinea la people director. Lazienda si concentra anche sulla formazione delle proprie persone: Heineken punta sulla leadership collettiva. Negli ultimi anni abbiamo lavorato per lo sviluppo delle competenze delle nostre persone, soprattutto quelle leadership, aiutando i nostri people manager a comprendere cosa può renderli manager migliori e capaci di affrontare le sfide della complessità di oggi - illustra Ferro - Un investimento partito l'anno scorso grazie al quale abbiamo già formato circa 700 persone. Uno sforzo anche organizzativo per il benessere dell'azienda, conclude.