Roma, 31 ott (Adnkronos) - "Sulla sicurezza sul lavoro il gruppo del Partito democratico è pronto al confronto con le altre forze politiche a partire dalla discussione e dai risultati emersi dagli Stati Generali che si concludono oggi. Certo, i numeri della legge di bilancio non lasciano ben sperare. Per questo lancio un appello a raccogliere lo spirito di questi giorni per dare risposte concrete ai lavoratori". Lo ha detto Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, intervenendo alla chiusura degli Stati generali salute e sicurezza sul lavoro. "I dati ci dicono di un aumento costante degli incidenti e delle morti sul lavoro legato al ciclo economico. Questo è il primo schema da rompere con una revisione complessiva nellorganizzazione del lavoro. Il punto di partenza è la legge 81 del 2008 che va attuata e non indebolita come rischia con la legge sullAutonomia che differenzia nel territorio un tema delicato e strutturale per lintero paese", ha spiegato. "Condivido lesigenza di un potenziamento degli strumenti di vigilanza, rafforzando gli organici degli ispettori, soprattutto tra le piccole e piccolissime imprese per le quali la sicurezza non può essere solo un aggravio burocratico", ha detto ancora Braga. (Adnkronos) - "Sono convinta che vada combattuta la precarietà del lavoro perché lì dove cè meno forza contrattuale cè anche meno garanzia di sicurezza. In questo senso vanno respinti tutti i tentativi di ridurre garanzie nel codice appalti, quelli pubblici e anche quelli privati, a iniziare dalleliminazione dei subappalti a cascata e dalla necessità di rispettare gli obblighi dei contratti sottoscritti dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative", ha sottolineato Braga. "Grazie allimpegno del Pd nel Collegato lavoro abbiamo istituito una Comunicazione alle camere annuale sulla sicurezza sul lavoro, appuntamento non formale ma spinta per lavanzamento della cultura della sicurezza come principio di democrazia", ha aggiunto.