Viterbo piange la scomparsa di don Enzo Aquilani. Il sacerdote, punto di riferimento per generazioni di fedeli del quartiere Pilastro, si è spento ieri all'età di 90 anni.

Ne ha data notizia, don Luigi Fabbri, vicario generale della diocesi.

"Don Enzo Aquilani - scrive - ha concluso la sua lunga esistenza terrena ed è entrato in quella patria "che solo amore e luce ha per confini" (Paradiso XXVIII), quella luce dell'amore di Dio che sempre gli ha illuminato e animato la mente e il cuore, anche se i suoi occhi da circa quarant'anni non erano più in grado di vedere quella del sole. Ma, come scrive Antoine de Sainte-Exupéry, "l'essenziale è invisibile agli occhi", e don Enzo ha saputo coglierlo sempre più profondamente facendo della sua vita e della sua sofferenza un'offerta a Dio e ai fratelli”.

Don Aquilani era nato a San Martino al Cimino il 20 dicembre 1934. A 12 anni iniziarono gli studi al Seminario Diocesano, poi proseguiti nel 1950 in quello Regionale “S.Maria della Quercia”.

Fu ordinato sacerdote il 29 giugno del 1960, e dopo aver svolto il suo servizio come vicario parrocchiale per sei anni, dal 1966 al 1970 fu parroco a Canepina e poi, dal 1970 all'ottobre del 1999, a Viterbo nella parrocchia del Sacro Cuore nel quartiere Pilastro, dove, anche dopo le sue dimissioni per raggiunti limiti di età, ha continuato a prestare il suo servizio come vicario cooperatore.

"È stato un sacerdote schietto e leale - lo ricorda don Luigi Fabbri - dalla battuta pronta, generoso e completamente dedito al ministero, che ha portato avanti senza mai lasciarsi scoraggiare dai limiti della salute, che, oltre alla cecità, in questi ultimi anni lo avevano costretto alla sedia a rotelle. Ha saputo trasformare i suoi limiti in opportunità, consapevole che "tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio" (Rm 8,28). Ci lascia dunque la testimonianza di una vita cristiana e sacerdotale completamente fondata sulla Grazia di Dio e capace, quindi, di infondere fiducia in chi molte volte fa fatica ad accettare limiti e fragilità. Ha vissuto il suo sacerdozio sempre in comunione di affetto con i vari vescovi che si sono succeduti e con i confratelli nel ministero. Ha mostrato vicinanza concreta e affettuosa al Seminario. sempre lo ha accompagnato e sostenuto, dicono grazie al Signore per don Enzo e, mentre pregano per lui, implorano il dono di nuove vocazioni a servizio di questa nostra Chiesa che don Enzo ha amato e servito fino alla fine”.

I funerali si svolgeranno domani alle 10 nella chiesa del Sacro Cuore. Don Enzo verrà poi sepolto nel cimitero di San Martino al Cimino.