Con la truffa del finto avvocato, riesce ad “alleggerire” un’anziana di 3mila euro. L’uomo, pluripregiudicato di origini campane, venerdì scorso è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Ronciglione per truffa aggravata.

Lo scorso 5 marzo l’uomo avrebbe chiamato un’anziana donna di Ronciglione sul telefono di casa, comunicandole che la nipote aveva investito delle persone e una di queste, un bambino, era in gravi condizioni. Nel film prospettato all’anziana vittima, la nipote era stata posta in stato di fermo presso la Caserma dei carabinieri di Ronciglione che le avevano chiesto di consegnare soldi e gioielli per evitarle il carcere. L’anziana credendo alle parole del finto maresciallo dei carabinieri ha consegnato al finto avvocato, presentatosi nel frattempo a casa, preziosi e gioielli, per un valore di circa 3mila euro euro.

A seguito della complessa ed articolata attività d’indagine avviata su più fronti, i veri carabinieri hanno individuato il veicolo che proprio in quella mattina era stato utilizzato dal finto avvocato per raggiungere l’abitazione della vittima e prelevare i preziosi. Ricostruito il percorso che l’autovettura aveva compiuto, i militari sono riusciti a indentificarne il locatario che l’aveva ottenuta a noleggio proprio per compiere la truffa.

L’uomo, un cinquantacinquenne di Napoli, è stato riconosciuto dalla vittima e denunciato all’autorità giudiziaria di Viterbo per truffa.