ALLUMIERE – La comunità di La Bianca si prepara a vivere un nuovo momento di unione e solidarietà, confermando ancora una volta la propria sensibilità verso le realtà che operano nel campo dell’assistenza e del sostegno alle persone più fragili. Martedì 9 dicembre, alle ore 20, nei locali dell’oratorio della parrocchia Nostra Signora di Lourdes, si terrà una cena di solidarietà aperta a tutti, promossa grazie all’impegno del parroco don Fabio Casilli e di un gruppo di volontari sempre attenti ai bisogni del territorio. L’iniziativa nasce con un obiettivo chiaro e sentito: raccogliere fondi da destinare all’hospice “Carlo Chenis”, struttura che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la cura e l’accompagnamento dei pazienti che attraversano momenti di particolare sofferenza e vulnerabilità. Il ricavato della serata contribuirà a sostenere il lavoro quotidiano del personale sanitario e dei volontari dell’hospice, che con professionalità e umanità offrono conforto alle famiglie e ai malati. La cena prevede un contributo di 20 euro per gli adulti e 10 euro per i ragazzi. Una quota accessibile, pensata non solo per favorire la partecipazione di tutta la comunità, ma anche per promuovere una serata all’insegna della convivialità. Il menù, semplice e gustoso, sarà preparato con la collaborazione dei fedeli e dei volontari dell’oratorio, che da giorni stanno lavorando all’organizzazione dell’evento. La volontà è quella di creare un clima sereno e accogliente, capace di trasformare un pasto condiviso in un gesto concreto di vicinanza e di aiuto. Per aderire all’iniziativa o richiedere ulteriori informazioni è possibile contattare Adriana al numero 340 3762207. L’invito è rivolto non solo ai residenti di La Bianca, ma anche ai cittadini dei comuni vicini, nella consapevolezza che la solidarietà non conosce confini e che ogni piccolo contributo può fare la differenza. Parallelamente alla preparazione della cena la parrocchia sta curando un’altra iniziativa che accompagna l’ingresso nel tempo dell’Avvento: nella saletta del catechismo è in allestimento una mostra di presepi aperta a tutti coloro che desiderano esporre le proprie creazioni. Si tratta di un progetto pensato per valorizzare l’arte e la tradizione, ma anche per rafforzare i legami comunitari in uno dei periodi più significativi dell’anno. Ogni persona interessata può portare il proprio presepe, contribuendo a rendere la mostra un luogo di bellezza condivisa e di spiritualità. La partecipazione attiva della comunità è stata evidente anche domenica scorsa in occasione della prima giornata di Avvento celebrata con la presenza degli scout di Tolfa che hanno animato la Santa Messa portando entusiasmo, canti e spirito di servizio. La loro presenza ha dato alla celebrazione un significato ancora più profondo, ricordando a tutti l’importanza della testimonianza, del cammino comune e dell’impegno verso gli altri. La cena di solidarietà del 9 dicembre si inserisce così in un percorso più ampio di iniziative che caratterizzano questo tempo liturgico e che mettono al centro la partecipazione, la generosità e la condivisione. La Bianca dimostra ancora una volta la propria capacità di mobilitarsi quando si tratta di sostenere realtà fondamentali per il territorio, trasformando un semplice evento in un gesto collettivo di vicinanza e speranza.