ALLUMIERE - Sono stati eseguiti ieri, presso il Policlinico ''Agostino Gemelli'' di Roma, la Tac e l'esame autoptico sul corpo di Paolo Moroni, l'ingegnere allumierasco ucciso ad Amsterdam nei giorni scorsi.

La famiglia si è affidata al medico legale Gino Saladini, nominato dall’avvocato Bruno Forestieri perito di parte, il quale ha seguito con massima scrupolosità tutte le procedure, soprattutto alla luce del fatto che l’autopsia svoltasi nei giorni scorsi ad Amsterdam non ha visto la partecipazione di un consulente di parte. Adesso si attendono gli esiti dell’esame svolto ieri, per avere più chiaro il quadro della situazione.

La famiglia, stremata dal dolore dopo il viaggio in Olanda, attende ora che il corpo venga messo al più presto a disposizione da parte della Procura di Roma, che ha aperto un fascicolo per omicidio, per poter così finalmente far riposare in pace il povero ragazzo che in vita è sempre stato un uomo calmo, intelligente, garbato e un vero galantuomo.

Già oggi, se l'autorità giudiziaria darà il consenso e procederà al dissequestro, la salma potrebbe essere trasportata ad Allumiere per poter dare l’ultimo saluto a Paolo e seppellirlo per donargli santa ed eterna pace. Massimo riserbo degli inquirenti sulla vicenda e sugli esiti dell'esame e la famiglia si stringe nel dolore e nel silenzio: dopo il dramma vissuto e tutte le peripezie che hanno dovuto superare fino ad oggi non hanno davvero più voglia di parlare e di dire nulla, per loro ora è il tempo del silenzio e del dolore.

Ad Allumiere il sindaco Pasquini sta organizzandosi per accogliere la salma e per tributargli il giusto onore. L'amministrazione comunale sta pensando al lutto cittadino, dal momento in cui arriverà la salma e fino a quando non saranno celebrati dal parroco don Roberto i funerali, al termine del quale Paolo verrà accompagnato al cimitero comunale.

Rom. Mos.