Auto rubate, “ripulite”, clonate e rimesse in vendita ai danni di ignari acquirenti. I carabinieri di Bolsena hanno scoperto il giro e denunciato il titolare di un autosalone di Orvieto per riciclaggio.

Tutto è partito da un controllo di routine di un’autovettura, durante il quale sono emerse delle anomalie nella documentazione del veicolo. Da qui è scaturita una ricerca a ritroso sui passaggi di proprietà, la carta di circolazione e i certificati assicurazioni, accertamenti che hanno le iniziali perplessità.

I militari si sono quindi rivolti alla casa costruttrice del veicolo che, mediante il numero di motore, i dati memorizzati sulla centralina elettrica ed altre specifiche verifiche, è risalita alla sua prima esatta immatricolazione. Si trattava, in realtà di un’autovettura rubata a febbraio del 2020 in provincia di Caserta.

Dalle successive indagini, coordinate per competenza territoriale dalla procura di Terni, è emerso che al veicolo, dopo essere stato rubato e prima di essere messo in vendita presso un rivenditore di Orvieto, erano state sostituite alcune parti di carrozzeria e vetri; effettuata la ripunzonatura del telaio con un numero rispondente ad altra autovettura immatricolata in vari paesi europei; riprodotto un falso libretto di circolazione; reimmatricolazione in Italia, creando così un clone di un’altra vettura già circolante in un’altra nazione dell’Unione Europea, facendo quindi figurare l’autovettura rubata come importata da quello Stato; trascritti di alcuni passaggi fittizi di proprietà.

Le successive attività svolte dai carabinieri della Stazione di Bolsena hanno consentito di scoprire in totale quattro autovetture, tutte già rubate in diverse città italiane e, dopo le citate contraffazioni, poste in vendita presso l’autosalone dell’orvietano e acquistate da ignari cittadini residenti in alcuni centri dell’Alta Tuscia viterbese, stipulando dei contratti di finanziamento.

Il titolare della rivendita auto è ora indagato per riciclaggio di auto dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Terni.