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ALLUMIERE - Un appuntamento di grande rilievo culturale e spirituale attende la comunità di Allumiere: lunedì 8 dicembre, alle 18.30, nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes in località La Bianca, andrà in scena la rappresentazione teatrale multimediale “Sant’Agostino d’Ippona – Da peccatore a santo”, con la regia e l’adattamento di Agostino De Angelis.
L’evento rientra nella II edizione del Progetto nazionale 2025 “I sentieri dell’anima”, promosso dalla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e dalla Parrocchia di Nostra Signora di Lourdes, con il patrocinio di Regione Lazio, Comune di Allumiere e Città Metropolitana di Roma Capitale. Una produzione che unisce teatro, musica e tecnologia, pensata per far vivere al pubblico un percorso emotivo e introspettivo alla scoperta della figura di uno dei padri e dottori della Chiesa.
A dare voce e corpo alla storia della conversione del grande santo sarà un gruppo numeroso di interpreti: Romina Scocco, Alessandra Ercolani, Anna Pesce, Sabrina Scocco, Milena Santecchi, Pina Scocco, Marco Telloni, Valerio Parigiani, Fabio Scocco e Stefano Ercolani, affiancati dal coro della Parrocchia di Nostra Signora di Lourdes, diretto da Gabriele Appetechii. Ad arricchire ulteriormente l’atmosfera sarà la splendida voce del soprano Elena Danusia, mentre l’accompagnamento alla tromba è affidato a Marco Muneroni.
La messa in scena promette un viaggio narrativo intenso, tra letture, recitazione, immagini, musica e suggestioni visive capaci di coinvolgere spettatori di tutte le età. L’iniziativa nasce grazie all’impegno dell’associazione culturale ArcheoTheatron, con la project manager Desirée Arlotta, e si realizza anche grazie al supporto della comunità parrocchiale.
Un ringraziamento speciale, infatti, è rivolto al vescovo S.E. mons. Gianrico Ruzza e al parroco don Fabio Casilli, che hanno accompagnato e sostenuto la preparazione dell’evento. “I sentieri dell’anima” si conferma un progetto capace di unire fede, cultura e promozione del territorio, proponendo iniziative che valorizzano luoghi simbolici e comunità locali.
La scelta di raccontare Sant’Agostino, figura complessa e attuale, guida gli spettatori a riflettere sul tema della trasformazione interiore, della ricerca del senso e del dialogo con il divino. La rappresentazione dell’8 dicembre si preannuncia quindi come un momento di forte partecipazione e coinvolgimento, un’occasione unica per vivere un’esperienza culturale e spirituale di alto livello ad Allumiere.
L’ingresso è libero e la cittadinanza è invitata a partecipare.
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