FIUMICINO - I carabinieri della stazione di Fregene nel corso di normali controlli del territorio hanno denunciato a piede libero un uomo, italiano di 67 anni, gravemente indiziato del reato di ricettazione di beni culturali.

Nella circostanza, l’uomo alla guida di un furgoncino, è stato fermato dai militari nel corso di alcuni controlli alla circolazione stradale in viale Rospigliosi a Maccarese.

All’interno del mezzo, i militari nel corso dell’accertamento hanno rinvenuto 12 reperti di verosimile natura archeologica risalenti all’epoca romana, riposti in cassette e ben imballati, per cui l’uomo non ha saputo fornire spiegazioni plausibili del possesso e della provenienza.

Il materiale archeologico rinvenuto, costituito da anfore, vasi, cratere, oinochoe, brocche e alabastron in terracotta e bucchero, è stato sequestrato e custodito presso la stazione dei carabinieri di Fregene, in attesa degli accertamenti tecnici da parte della Soprintendenza archeologica competente. L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà, dovrà rispondere del reato di ricettazione di beni culturali.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.