PHOTO
CIVITAVECCHIA – «Accogliamo con soddisfazione la decisione della Regione Lazio di istituire una Zona Logistica Semplificata (ZLS) che collegherà 29 comuni alle aree portuali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti per potenziare infrastrutture e trasporti, incentivare investimenti, promuovere la crescita delle imprese e creare nuove opportunità di lavoro nei settori della Blue Economy e dell’eco-innovazione».
Così l'Assessore alle Attività Produttive del Comune di Civitavecchia Vincenzo D'Antò commenta la scelta comunicata dalla Regione.
«La ZLS offrirà vantaggi significativi, tra cui agevolazioni fiscali, semplificazioni burocratiche e il miglioramento delle connessioni ferroviarie e stradali. L'obiettivo è attrarre nuovi investimenti, rafforzare la competitività e integrare le aree costiere e interne, favorendo uno sviluppo economico sostenibile – ha aggiunto – per Civitavecchia, questa è un'opportunità cruciale, che auspichiamo possa stimolare le imprese ad investire sul nostro territorio. La Zls diventa così un ulteriore elemento da discutere al tavolo del MIMIT per agevolare il phase-out dal carbone e, insieme a interventi governativi mirati, può avviare quei processi di attrattività necessari per superare l'attuale clima di incertezza e preoccupazione. Accogliamo positivamente anche le dichiarazioni del Vice Presidente della Regione Lazio, Angelilli, in merito all’istituzione di tavoli tecnici per chiarire il ruolo di Enel sul territorio durante e dopo il phase-out, garantire la continuità lavorativa per le imprese della filiera, e verificare la disponibilità di aree su cui l’Amministrazione Comunale sta svolgendo un lavoro considerevole. L'obiettivo è sviluppare progetti industriali e logistici che offrano soluzioni concrete all'occupazione locale. Inoltre, il potenziamento del trasporto ferroviario a fini logistici, anche grazie alla ZLS, potrà ora ricevere l’attenzione necessaria per portare benefici a tutta la Regione. A questi tavoli di confronto, essenziali per definire il futuro di Civitavecchia – conclude D'Antò – l’Amministrazione Comunale garantirà convintamente un contributo qualificato, affinché si possano prendere le decisioni migliori sia per lo sviluppo economico che per la tutela ambientale del territorio».