MONTALTO DI CASTRO - A stretto giro la replica del Comune di Montalto alla consigliera comunale Elisabetta Puddu. «Sono quasi giunti a conclusione gli interventi di manutenzione e rigenerazione delle alberature di viale Garibaldi - afferma la sindaca Socciarelli - L’intervento nella sua interezza prevede anche la potatura di contenimento dell’ulivo di piazza Tarquinia e dei tigli sulla piazzetta pedonale attigua».«Era evidente agli occhi di tutti - aggiunge la sindaca - che i vecchi lecci, simbolo dell’ingresso al centro storico del paese, versavano da molto tempo in pessime condizioni manutentive e di salute, tanto che attraverso una valutazione della stabilità delle piante ed una conseguente nuova perizia agro-forestale, sono state confermate infezioni diffuse e patologie che hanno compromesso in modo irreversibile la vita di alcuni esemplari “…in gran parte delle piante i fusti e i rami hanno legno fortemente alterato. La corteccia si sfalda in maniera anomala e sono presenti seccumi nelle aree esterne della chioma…”. Nella stessa perizia si legge che “…per alcune piante è fortemente consigliato l’abbattimento con successiva fresatura delle ceppaie, bonifica e disinfestazione del terreno di coltivo…”». «Una situazione - spiega la sindaca Emanuela Socciarelli – che stiamo affrontando con scrupolo e delicatezza. Per comprendere che lo stato vegetazionale dei lecci di viale Garibaldi è delicato e compromesso non serve un occhio esperto per comprovarlo e, comunque, per essere sicuri di eseguire l’intervento più opportuno abbiamo acquisito una perizia agro-forestale preventiva. Gli ultimi interventi sui lecci di viale Garibaldi risalgono a circa 5 anni fa e parte degli esemplari, all'epoca attenzionati, oggi sono risultati in avanzato stato di necrosi».«I tempi per il perfetto ripristino del decoro di viale Garibaldi vengono dettati dai cicli naturali delle stagioni e non da azzardate scelte politiche - prosegue -. Nella prossima primavera procederemo ad asportare le ceppaie marcite ed infette e a disinfestare il terreno per prepararlo alla futura messa a dimora di nuove essenze. Quest’ultima, proprio nel rispetto dei cicli naturali, potrà essere eseguita non prima del novembre prossimo. Ancora una volta – incalza il sindaco – mi trovo a dover assistere a sterili provocazioni mascherate da critiche costruttive da parte di chi, utilizzando stampa e social, decanta una fantomatica agenda, insinuando inefficienza di questa amministrazione. Vorrei soltanto ricordare al detentore “dell’Agenda” che il tanto sbandierato concorso di idee lanciato nel 2018 e nato con lo scopo di riqualificare è stato lasciato nel cassetto e la giunta Caci non solo non è stata capace di realizzarlo nemmeno in minima parte, ma non lo aveva inserito neanche nel piano triennale delle opere pubbliche, limitandosi a pagare il premio di 5 mila euro al vincitore». «Come amministrazione – conclude la sindaca – stiamo lavorando ben consapevoli che le critiche fanno parte dell’impegno che ci siamo assunti, operiamo con onestà e zelo, costretti a risolvere al meglio le grandi e molteplici criticità tecnico-economiche ereditate dalla Giunta Caci».©RIPRODUZIONE RISERVATA