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SANTA MARINELLA - Un tour di cinque anni intensi e ricchi di grandi soddisfazioni. Duecento concerti in cinquantasei mesi che l’hanno portata in lungo e in largo per l’Italia e in giro per il mondo tra Tunisia, Algeria, Portogallo, Brasile e Francia. Si chiude domani alle 21,30 al Castello di Santa Severa, nell’ambito della rassegna Sere d’Estate, organizzata dalla Regione Lazio e realizzata da Laziocrea in collaborazione con il comune di Santa Marinella e Coopculture, il viaggio di Tosca partito nel 2014 con Il suono della voce e proseguito nel 2017 con Appunti musicali dal mondo. Un lungo cammino senza frontiere intorno alla musica e alle parole che si è arricchito nel tempo di collaborazioni illustri: Ivano Fossati, Danilo Rea, Gabriele Mirabassi, Nicola Piovani, Germano Mazzocchetti, Joe Barbieri, Gegè Telesforo, Guinga. «Quando ho inciso questi due album, non avrei mai immaginato la meraviglia che mi aspettava – ha spiegato Tosca - avevo sottovalutato la potenza e la bellezza della musica: una pelle di mille colori che è insieme incontro, mescolanza, amicizia, sangue. La sua potenza è incredibile, va dove vuole e io mi sono solo lasciata guidare. Ho cantato in venti lingue e dialetti differenti, sono entrata in teatri, riserve naturali, festival e club storici e ho incrociato sguardi, sorrisi, stretto le mani di tantissime persone. Il calore del pubblico mi ha accompagnata in questo doppio progetto, che ad ogni tappa si arricchiva sempre di più. Ora mi concedo una pausa prima di ripartire per un nuovo viaggio che mi porterà ad esplorare nuovi percorsi». Cantante e attrice eclettica, da sempre affascinata dalle musiche popolari del mondo, Tosca ha fatto sue quelle radici sonore che ogni cultura da lei approcciata ha saputo donarle. Rimettendo insieme le tappe più significative di questo suo cammino artistico è nato un viaggio in acustico attorno alla Terra, un mosaico musicale tanto variegato quanto armonioso. Uno spettacolo di suoni e parole che conduce l’artista e lo spettatore attraverso un percorso poetico ed emozionante. Insieme a Tosca sul palco grandi maestri polistrumentisti come Giovanna Famulari al pianoforte e violoncello, Massimo De Lorenzi alle chitarre e le giovanissime e talentuose sorelle Alessia e Fabia Salvucci, alle percussioni e ai cori.Sempre domani al Castello, alle 19, con la partecipazione del giornalista e conduttore Giovanni Floris torna il Premio cultura Gian Piero Orsello. La giuria, presieduta da Daniela Orsello, con la vicepresidenza di Giovanna Caratelli, che ha collaborato fin dalla prima edizione, è composta da autorevoli rappresentanti del mondo accademico, culturale e politico.