Il gruppo Davines punta sulla sostenibilità rigenerativa, con un approccio integrato e un’ottica collaborativa. Nel 40esimo anniversario dalla sua nascita il Gruppo Davines, azienda attiva nel settore della cosmetica professionale con i marchi per l’haircare Davines e per lo skincare Comfort Zone, presenta il Rapporto di Sostenibilità 2022/2023.

Il Rapporto, oltre a misurare i risultati realizzati indica anche gli obiettivi da raggiungere: un futuro a zero emissioni, la completa abolizione della plastica vergine, promuovendo la biodiversità e abbracciando una nuova concezione dell’acqua che dia ulteriore slancio agli impegni di sostenibilità. Dal 2016 l’azienda è certificata B Corp e dal 2019 ha trasformato la sua forma giuridica in Società Benefit per ribadire, anche a livello statutario, l’impegno a generare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente, al di là del profitto.

Tra le tre principali aree di impatto su cui è valutata la performance di una B Corp, People, Planet e Community, il Gruppo si è distinto con performance rilevanti in tutte e tre le aree. Tra oltre 5.000 B Corp nel mondo, il Gruppo Davines è anche nel 2022 Best of the World, ossia tra le top 5% per punteggio Bia nell’area di impatto ambientale (B Impact Assessment, il sistema di misurazione dell’impatto sociale e ambientale delle aziende che per le B Corp non deve essere inferiore a 80 punti). Dal 2016, l’anno in cui Davines è stata certificata B Corp, l’azienda ha conseguito il premio ogni anno.

A favore del Pianeta l’impegno del Gruppo si focalizza sulla decarbonizzazione. Ma anche sulla circolarità che il Gruppo sta implementando attraverso i principi dell’eco-design e del waste management, per semplificare e ridurre l’utilizzo dei materiali da una parte (il focus principale è la plastica vergine, di cui il Gruppo vuole azzerare l’utilizzo) e dall’altra ottimizzare il recupero degli scarti. Per il Gruppo la biodiversità svolge un ruolo cruciale negli sforzi di sostenibilità e si concretizza nella sperimentazione di nuove pratiche di agricoltura biologica rigenerativa, nell’utilizzo di ingredienti di origine naturale e biodegradabili. A partire dal 2023 anche l’acqua è diventata una priorità nel piano strategico di sostenibilità del Gruppo Davines, andando ad affiancarsi ai tre temi già esistenti nell’area Planet (decarbonizzazione, biodiversità e circolarità).

Sul fronte della decarbonizzazione, per esempio, nel 2022 il Gruppo ha firmato il suo impegno con Sbti (Science Based Targets initiative) per limitare il surriscaldamento globale a 1.5°C rispetto ai livelli preindustriali con l’obiettivo di raggiungere emissioni nette zero al più tardi entro il 2050; inoltre, lo stabilimento produttivo di Parma insieme agli uffici di sede e filiali è carbon neutral dal 2018 ed è in cantiere un altro obiettivo concreto che è rappresentato dal progetto agrivoltaico che il Gruppo ha l’ambizione di realizzare nel più breve tempo possibile per arrivare a produrre il 100% dell’energia necessaria per il Davines Group Village di Parma.

Nell’area People l’intento è quello di rendere la sostenibilità una variabile chiave nei processi decisionali e di sviluppare e migliorare le competenze delle persone del Gruppo. L’area Community è quella in cui sono più evidenti i risultati dell’approccio integrato e collaborativo della strategia sostenibile del Gruppo Davines: in questa area rientra, ad esempio, il progetto B Corp Beauty Coalition, alleanza fondata nel gennaio 2022 dal Gruppo Davines, insieme ad altre 25 aziende certificate B Corporations, per migliorare gli standard di sostenibilità nell’industria della bellezza.