L’edificio proposto come alternativa a Palazzo Gallo per ospitare il conservatorio. Oltre 400mila euro l’importo di spesa previsto per una serie di interventi sull’immobile
Dopo decenni di incuria, abbandono e atti vandalici, l’acqua torna a esaltare la scultura in granito rosso e peperino. L’artista presente al recupero dell’opera insieme alla sindaca Frontini e all’assessore Aronne