Il Civitavecchia per la vetta, il Ladispoli per togliersi dalle sabbie mobili. Alle 16 in campo con due obiettivi differenti, ma con la voglia di fare bottino pieno in comune.

QUI LADISPOLI

Il derby può valere una stagione e i rossoblu vogliono proseguire la marcia positiva dopo il successo sull’ostico campo del Centro Sportivo Primavera.

Academy che però non potrà disporre di Paruzza e Catese, e forse anche di Giustini e Buonanno. Gli ultimi due proveranno fino all’ultima a farcela anche se nella rifinitura di ieri si sono allenati a parte. Mister Castagnari ha commentato positivamente la partita di domenica proiettandosi già al derby.

«Una vittoria meritata - ammette - contro una squadra molto forte. Questa è una settimana particolare, con tre impegni ravvicinati. Gli allenatori dovranno essere bravi nella gestione delle forze soprattutto. Ricordiamoci che poi domenica prossima avremo lo scontro diretto con Campus Eur. Il derby è sempre il derby ma per noi è una partita come le altre dove dovremmo essere bravi ad uscire fuori con qualcosa».

Forse anche un pari potrebbe essere un risultato non proprio da cestinare per i ladispolani che però proveranno a giocarsela a questo punto sulle ali dell’entusiasmo. Castagnari ovviamente non cambierà modulo affidandosi al 4-3-3- De Angelis in porta, poi Nuti a destra e D’Aguanno favorito sul lato opposto anche se salgono le quotazioni di Guida se Buonanno dovesse dare forfait. Al centro Crocchianti-Salvato. In mezzo senza Paruzza e Catese spazio a Tollardo, Ferazzoli e Aracri con tridente offensivo composto da Teti, Colace e Perez. La gara Ladispoli-Civitavecchia sarà arbitrata dal signor Giorgio Cardellini di Roma 2. Fischio di inizio alle ore 16.

La società farà entrare gratis i tifosi. Nell’intervallo ci sarà un tributo con premiazione per le ragazze dell’Academy Ladispoli Women fresche vincitrici della Coppa Italia di Eccellenza femminile.

«Chiediamo l’aiuto della città, riempiamo l’Angelo Sale con i colori rossoblù per spingere i ragazzi alla vittoria», è l’appello del club.

QUI CIVITAVECCHIA

«È vero, è un derby - spiega il vice allenatore Claudio Belli - ma va affrontato come abbiamo fatto con le partite precedenti. Ci stiamo concentrando sul lavoro e sull’abnegazione, viste le tre gare in una settimana. La maggior parte di noi lavora, quindi il sacrificio aumenta per poter andare al campo per gli allenamenti, ma allo stesso tempo abbiamo dentro di noi l’estremo piacere per i tre punti con l’Astrea. Il gruppo è davvero solido, la convivenza con loro è piacevole, lo è sia per me che per Paolo Caputo”. Per quanto riguarda la formazione si preannunciano ancora le assenze dei difensori Mancini e Funari. Per quanto riguarda il terzino sinistro, il ritorno in campo non avverrà prima del post-Pasqua, in quanto ha accusato uno stiramento che va ad aggiungersi ai problemi fisici con cui sta combattendo negli ultimi tempi. C’è grande attesa anche per l’ex Massimo Castagnari. Il mister approdò al Ladispoli proprio nella settimana del derby d’andata e al Tamagnini fermò sul 2-2 i nerazzurri, con rete di un altro ex, Cristian Vittorini, che di lì a poco lasciò i rossoblu.

«Massimo è un amico al di fuori del calcio - spiega Belli - così come il suo vice Massimiliano Di Luca. Ovviamente avranno piacere di fare bene contro il Civitavecchia da civitavecchiesi, così come noi vogliamo fare con loro. Lotteranno per salvarsi, per confermarsi dopo il bel successo sul Centro Sportivo Primavera. Credo che ci metteranno lo stesso piglio con noi e che affronteranno la gara nello stesso modo. Vedremo come riterrà opportuno giocare il Ladispoli e noi, di conseguenza, opporremo delle contromosse. Entrambi abbiamo bisogno di fare punti e di fare bene».

Anche prima di entrare a far parte dello staff tecnico, da semplice tifoso, Claudio Belli ha sempre dimostrato attaccamento all’ambiente civitavecchiese, facendo spesso la traversata da Acquapendente per seguire le partite dei nerazzurri, sempre con il suo carattere aperto, gioviale e caloroso. Essere tornato a indossare la tuta d’allenamento, non ha minimamente cambiato la sua identità.

«Il nero e l’azzurro sono le cose che mi piacciono di più - sottolinea Claudio Belli - sin da quando ero piccolo e che continua a piacermi da tutta la vita. Ricordo quando andavo allo stadio con mio zio Roberto e con mio cugino Angelo. Avevo otto anni e giocavo a Campo dell’Oro. Che bello poter allenare la squadra su un campo dove sono cresciuto. Sono una persona emotiva e leale, dal punto di vista sportivo cerco sempre di fare gli interessi del Civitavecchia Calcio e della mia città. Quando serve, so essere anche un po’ malizioso e furbo… Quello che ho vissuto in questi quattro mesi è una cosa davvero emozionante, grazie a Paolo, con cui condivido un’amicizia che va al di fuori del calcio, da ormai 30 anni, quando facevamo i tornei insieme ai Salesiani, poi al Civitavecchia in serie D e varie vicissitudini calcistiche. È una cosa bellissima, mi auguro soprattutto che tutto quello che abbiamo fatto e che stiamo continuando a fare ci possa dare i frutti che speriamo di ottenere. Quello che fai, poi la vita te lo ridà, ti presenta il conto, sempre». Per dirigere questa partita è stato designato l’arbitro Giorgio Cardellini dalla sezione di Roma 1, mentre i suoi assistenti saranno Leonardo D’Andrea di Viterbo e Antonio Lecce di Roma 1.

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