SANTA MARINELLA – “Se fossi un cittadino della Quartaccia, mi sentirei umiliato e preso in giro. Nella campagna elettorale del 2018, veniva promesso ai proprietari dei terreni, lo sblocco dell’edilizia di zona espansione. In cinque anni, nulla è stato fatto e la zona prevede ancora solo aree verdi”. Quello il prologo della leader della Coalizione Futuro Clelia Di Liello che porta un attacco frontale al sindaco Tidei. “Nella recente campagna elettorale – continua l’esponente di minoranza - si rimedia maldestramente e si promette un parco, anzi se ne accelera la realizzazione per una delle tante inaugurazioni. L’idea risale al 2021, quando il parco viene acquistato alla cifra di 10mila euro. Il sindaco, pur di prendersi dei meriti, dichiarerà poi a più riprese che l’area è stata sottratta alla speculazione privata, con un costo iniziale che andava dai 50 ai 75mila euro. Nulla di queste dichiarazioni risultano agli atti, che in verità attestano che quell’area non è edificabile e che il prezzo di mercato non supera i 10.465 euro”. “E la destinazione del parco? – si domanda la Di Liello - regna una grande confusione all’insegna della totale improvvisazione, area giochi per bambini, poi area di aggregazione, poi due aree, una attrezzata al gioco e una al relax immerso nel verde, quindi viene citato un bando ministeriale per aree sportive infine un’area pic-nic con tavoli e barbecue, giochi per bambini un campo di calcetto e alberi da frutto. Pure sulla gestione le idee non sono chiare, in un primo momento si dice che il parco sarà gestito dalla Multiservizi, poi arriva l’idea di affidarlo al rione Quartaccia, infine alla Misericordia. In verità, la gestione del parco sembra improbabile perché non c’è acqua corrente, né impianto fognario e inoltre ha un grosso problema di bonifica”.