Roma, 30 ott. - (Adnkronos) - È assolutamente necessario far conoscere ai giovani le opportunità offerte dalle carriere marittime e le prospettive delleconomia del mare. Così facendo si contribuisce a ridurre il tasso di disoccupazione giovanile che ad agosto, secondo lIstat, si è attestato al 18,3% e si creano le condizioni per la crescita competitiva dello shipping quale ulteriore motore della crescita economica del Paese. Così il segretario generale Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, a margine del panel 'Nave driver professionale' che si è svolto in occasione dellassemblea annuale di Confitarma. Per farlo, fermo restando "gli effetti positivi del bonus formazione", per Pellecchia "bisogna consolidare e migliorare il livello dellofferta formativa attraverso percorsi di semplificazione e sburocratizzazione riguardanti i requisiti di accesso alle professioni del mare" comparto che "soffre da anni di una cronica carenza di personale, unitamente a un calo delle vocazioni marittime. Necessaria "un'azione di raccordo tra il mondo del trasporto marittimo e della scuola per ridurre il gap dellattuale offerta formativa, attraverso una collaborazione basata anche sugli incontri di orientamento al lavoro con gli studenti degli istituti tecnici, cercando di assisterli, consigliarli e supportarli per costruire il loro futuro lavorativo". "Un'attività che la nostra Federazione attualmente svolge attraverso la collaborazione con due istituti scolastici. Il sindacato, infatti, riveste un ruolo centrale non solo di mediazione per gli aspetti tipici contrattuali, facendo da ponte tra le due realtà, con lobiettivo di tutelare i diritti non solo di chi un lavoro ce lha già ma anche di coloro che al termine del percorso formativo devono fare ingresso nel complesso mondo del lavoro, conclude il segretario generale Fit-Cisl.