Palermo, 14 ott. (Adnkronos) - Favorire linclusione dei ragazzi autistici nel mondo del lavoro, sostenere la commercializzazione dei prodotti creati da loro, predisporre la creazione di ambienti Autism Friendly, in centinaia di locali, bar, ristoranti, cinema, negozi e supermercati. Sono questi gli obiettivi della prima convenzione nazionale firmata tra e Irib Cnr Messina, (Istituto nazionale per la Ricerca e linnovazione Biomedica) Fipe Confcommercio Messina (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) per sviluppare, prima nella città dello Stretto, e poi nel resto del Paese, delle azioni di inclusione sociale per i giovani affetti dalla sindrome autistica. La conferenza stampa di presentazione sarà il prossimo martedì 17 ottobre alle 10 a Piazza Duomo al Salotto Fellini alla presenza del direttore nazionale Fipe Roberto Calugi del presidente provinciale di Fipe Confcommercio Messina Carmelo Picciotto, del responsabile Irib Cnr Messina Giovanni Pioggia, della ricercatrice e psicologa dellIrib Cnr di Messina Flavia Marino, di Carmelo Caporlingua responsabile cooperativa sociale Audacia e del laboratorio creativo Sogni in Blu. Si tenterà spiega Giovanni Pioggia - di realizzare ed implementare il modello Messina Città Speciale, un esempio di Community Care Autism Friendly finalizzato ad educare la comunità allinclusione delle persone con autismo. LIrib Cnr di Messina da anni, grazie anche al Progetto Interpares, è diventato punto di riferimento in Italia per la ricerca sui ragazzi con condizione autistica. Un progetto che assiste i ragazzi fino al momento dellinserimento lavorativo. Ha dunque creato delle nuove tecnologie per il sostegno anche sul posto di lavoro a questi ragazzi con autismo ad alto funzionamento, quindi che non presentano disabilità intellettiva e che riescono a raggiungere un buon livello di autonomie personali nella vita quotidiana. Difatti, i ragazzi potranno lavorare allinterno di negozi, ed esercenti dopo un percorso di formazione grazie allausilio di unapplicazione che li guiderà realizzata con tecnologie Internet of Things. Grazie allIoT è possibile una comunicazione trasparente tra persone, processi e cose. Mediante l'elaborazione a basso costo, il cloud, i Big Data, gli analytics e le tecnologie mobile, si possono raccogliere i dati con un intervento umano minimo. In questo mondo iperconnesso, i sistemi digitali possono registrare, monitorare e regolare ogni interazione. Il mondo fisico dunque incontra e coopera con il mondo digitale e può essere un ottimo supporto. I locali aderenti alla Fipe sottolinea Carmelo Picciotto - non dovranno pagare nulla perché i ragazzi saranno retribuiti con borse di studio. Saranno quindi collocati dei Qr Code collocati nei negozi e nei locali che aderiranno alliniziativa. Questi Qr Code potranno essere scansionati a questa App installata su un cellulare o un tablet in dotazione ai giovani autistici. Potrà dare consigli ai ragazzi su come agire sul posto di lavoro, quali mansioni espletare, riconoscere oggetti e dare indicazioni personalizzate e riservate per ogni singolo giovane. In pratica dopo un periodo di formazione dei ragazzi autistici e dei gestori dei locali che aderiscono a Fipe Confcommercio e che aderiranno alliniziativa, verranno posizionati questi QR Code su alcuni dispositivi previsti nel progetto Interpares (Inclusione, Tecnologie e Rete: fra Ricerca, E- Health e Sociale), che ha, tra i molteplici obiettivi, anche quello di supportare, per la prima volta in Italia, i ragazzi con condizione autistica, attraverso l'ausilio di dispositivi smart di tele-assistenza basati. Tutti i giovani infatti, grazie a questo tipo di tecnologia con realtà aumentata e virtuale, ideata e programmata dallIrib Cnr di Messina, riusciranno a riconoscere oggetti e situazioni e ad interagire di conseguenza, per una migliore possibilità di inclusione nel mondo del lavoro. Altra interessante novità prevista nella convenzione grazie ad appositi corsi per i commercianti realizzati dallIrib Cnr di Messina, è quello di creare locali, supermercati o negozi dove i ragazzi autistici troveranno, indipendentemente se ci lavoreranno o meno, ambienti atti a favorire una loro completa integrazione. Gli esercenti potranno così accogliere tutte le persone autistiche e le loro famiglie perché a questo punto avranno tutte le conoscenze e le competenze per poter gestire persone con queste problematiche, con luoghi allavanguardia perché sempre più inclusivi dal punto di vista sociale. Saranno realizzati pure percorsi di sperimentazione di vacanze sollievo Holiday Angel per gli autistici e delle loro famiglie, tramite attivazione di tirocini dei giovani nei servizi di accoglienza in strutture extra-alberghiere e case Vacanza. I tirocini saranno finalizzati a promuovere, cosa non semplice, vacanze per i ragazzi e le loro famiglie e allo stesso tempo linserimento lavorativo dei ragazzi autistici in attività ausiliarie, quali sanificazione dei locali, cambio letti, predisposizione della struttura allaccoglienza ed altre. Grazie alla convenzione, infine, - concludono Pioggia e Picciotto - sarà realizzata una piattaforma di e-commerce di prodotti realizzata da giovani autistici con lidea della micro-impresa sociale, in modo da poter commercializzare i prodotti realizzati dai ragazzi autistici. Inoltre, dopo laccordo con la Fipe Confcommercio, tutti i negozi e i locali che aderiranno alliniziativa in tutta Italia, grazie anche ad unefficiente rete di vendita, potranno vendere più facilmente gli oggetti realizzati dai giovani autistici come alcuni prodotti in ceramica.